Siderno, proiettile sul davanzale del Comune. Fragomeni: 'Chi delinque non avrà spazio'

Un altro atto intimidatorio all'amministrazione Fragomeni. Le parole del sindaco di Siderno

Un altro racconto dell’orrore proveniente, a poco distanza da un’altra pagina nera, da Siderno. Di ritorno dalla riunione Anci, il sindaco, neo eletto, Mariateresa Fragomeni ha trovato un proiettile sul davanzale del Comune.

Proiettile sul davanzale del Comune di Siderno

“Ero di rientro da Parma. Dopo tanti anni Siderno è stata rappresentata all’Anci in una seduta nella quale ho avuto l’onore di ascoltare il presidente Mattarella: nemmeno il tempo di riflettere sui tanti rapporti aperti per rappresentare progetti ed idee nell’interesse della nostra città, che sono stata raggiunta dalla notizia del ritrovamento di un proiettile sulla finestra dell’ufficio elettorale, di roghi a Siderno e nella Locride”.

Sono le parole scritte da Mariateresa Fragomeni, il sindaco eletto al ballottaggio dai cittadini sidernesi. Il Comune, in provincia di Reggio Calabria, da tempo non aveva un’amministrazione e, proprio sul punto “democrazia” è ritornata il primo cittadino.

“Pochi giorni fa l’atto intimidatorio al consigliere Catalano: se qualcuno pensa di manifestare il proprio dominio sul territorio si sbaglia di grosso!”.

Ho già sentito il Prefetto Mariani, che ringrazio per la solerzia e l’attenzione nei nostri riguardi. Nelle prossime ore promuoverò ogni iniziativa utile ed unitaria con le altre Istituzioni per riaffermare due concetti semplici:

I Comuni e la cosa pubblica sono dei cittadini cui va garantita una vita civile, sicura e libera.

La Locride e Siderno non sono di proprietà privata ,ma sono parte di uno Stato libero e democratico. Chi delinque – ha concluso Fragomeni – non avrà spazio, si rassegni”.