'Il Sindaco di Riace', la Rai ufficializza nuova fiction. Beppe Fiorello sarà Mimmo Lucano

Il sindaco di Riace è la storia di Mimmo Lucano c

Il sindaco di Riace è la storia di Mimmo Lucano che ha accolto i migranti creando un’opportunità di crescita per Riace, paese calabrese che si era svuotato. I migranti hanno ripopolato il paese, è un esempio di integrazione straordinario”. Cosi Tinni Andreatta, direttrice di Rai Fiction, ufficializza il nuovo progetto che vedrà Beppe Fiorello vestire i panni del sindaco di Riace, Mimmo Lucano.

“Sento già la battuta: “Portateli a casa tua” – dichiare Fiorello – invece questo progetto realizzato dovrebbe diventare un modello. L’idea mi è venuta una notte, navigando su Internet, a caccia di idee. Tra le cinquanta persone più importanti stilata da Fortune, tra tanti nomi di potenti della terra, al quarantesimo posto degli uomini più influenti del mondo leggo: Mimmo Lucano. Chi è? Cerco e trovo la sua storia. Nel 1998 a Riace sbarca una nave carica di curdi. Le vecchie case e le botteghe abbandonate rinascono, ora ci lavorano un calabrese e un migrante. Ho girato per Riace, c’è tutto il mondo, è una comunità perfetta. È bellissima perché in ogni bottega trovi un calabrese e un migrante, un calabrese che fa il pane con un’indiana, un netturbino cingalese. Il modello Riace ti dice che il Paese non deve avere paura dei migranti”.

“Non dobbiamo avere paura dei migranti – dice con passione l’attore tra gli applausi – ma di chi non sa gestire queste anime perse. Siamo tutti migranti. Lucano mi ha raccontato delle lacrime della madre quando accompagnò la sorella che si imbarcava per l’Argentina. Sapeva che non l’avrebbe più rivista. È un gioco di specchi la migrazione: loro siamo noi”.