Ponte sullo Stretto: dal Cdm disco verde alla rimozione del tetto agli stipendi

La norma riguarda i compensi in favore dei super consulenti che lavoreranno alla realizzazione del Ponte sullo Stretto

La riunione tenutasi, nella giornata di ieri, a Palazzo Chigi, come anticipato nei giorni scorsi, dà il via libera alla rimozione del tetto dei compensi in favore dei super consulenti che lavoreranno alla realizzazione del Ponte sullo Stretto.

Il provvedimento, che ha ricevuto il disco verde da parte del Consiglio dei Ministri, nei giorni scorsi era stato accompagnato da numerose polemiche, in particolar modo da parte delle opposizioni al Governo, ma anche a livello locale.

Il Ministro Salvini, che con l’ok del Cdm incassa un’altra piccola vittoria per ciò che riguarda l’attraversamento stabile dello Stretto, ci ha tenuto a chiarire che la norma “non riguarderà i componenti del consiglio di amministrazione della società Ponte sullo Stretto, ma soltanto i dirigenti come già avviene in Anas, Rfi e nella società costituita per il Giubileo”. Un ritocco, secondo quanto riportato da Agi, necessario, anche dopo le sollecitazioni che sarebbero arrivate da Palazzo Chigi.