Calabria, tamponi gratuiti agli studenti. Princi: 'Rientro in aula con più serenità'

I medici di medicina generale e pediatri di libera scelta di effettuare la prescrizione per i tamponi a studenti di scuole secondarie di I e II grado

“La Regione Calabria comunica che è stata resa disponibile la funzionalità per la richiesta di tamponi gratuiti nelle scuole per tutti gli studenti”.

Ad ufficializzarlo è il vicepresidente con delega all’Istruzione Giusi Princi, entusiasta di questa “opportunità che pone ancora una volta la Scuola come solido punto di riferimento, nel solco già tracciato dalle vigorose politiche d’intervento in tema di vaccinazione e sensibilizzazione portate avanti con fermezza dal Presidente Roberto Occhiuto”.

Questo, è scritto in una nota, avviene al fine di assolvere a quanto previsto dal DL 1 del 7 gennaio 2022 , ovvero l’esecuzione gratuita di test antigenici rapidi per la rilevazione del Covid nell’ambito dell’attività di tracciamento dei contagi nella popolazione studentesca delle scuole secondarie di I e II grado. In sostanza, è disponibile la funzionalità della ricetta dematerializzata che consente ai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta di effettuare la prescrizione per i tamponi in oggetto con il codice: 983790294 – esecuzione tampone rapido riconosciuto Ue per covid-19 a studenti di scuole secondarie di I e II grado su prescrizione dei medici di medicina generale o dei pediatri di libera scelta (a carico Servizio sanitario nazionale).

“Alla robusta campagna di vaccinazione pediatrica che abbiamo avviato da giorno 7 in tutta la Calabria – afferma Princi – si aggiunge adesso quest’ulteriore intervento atto a gestire meglio i tracciamenti e consentire un rientro nelle aule con maggiore serenità. Gli italiani, ma per quanto ci riguarda soprattutto i calabresi, hanno bisogno di risposte efficaci da parte delle Istituzioni. Ritengo che quest’azione oggi ufficializzata sia l’esempio di quanto forte e corposa intenda essere la risposta dello Stato a questa emergenza che ha colpito ormai ogni famiglia. La Regione Calabria c’è. E lo sta dimostrando con i fatti!”.

Fonte: Ansa Calabria