Tapis roulant, luce in fondo al tunnel: al lavoro per il collaudo di ascensore e tappeto mobile - FOTO

Le immagini esclusive sono state scattate da Angelina De Salvo, cittadina impegnata nel recupero della scalinata di via Giudecca

“La storica strada di via Giudecca è la sintesi di una città, amministrata male, anzi malissimo ormai da tempo. Ma un briciolo di speranza forse c’è…”.

Scrivevamo così, il primo maggio di quest’anno. Nell’articolo pubblicato veniva evidenziato il contrasto netto tra la bellezza del panorama dello Stretto e la bruttura di un cantiere abbandonato e fermo da ben 15 anni che occupa una delle vie più affascinanti della città.

Il cantiere del terzo lotto del tapis roulant, fermo da troppi anni è finalmente ripartito grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e nello specifico dell’assessore ai Lavori Pubblici Rocco Albanese e grazie soprattutto alla denuncia continua e costante degli organi di informazione e di alcuni cittadini della zona.

Tra le persone più attive segnaliamo Angelina De Salvo, tra i più impegnati della zona al recupero del patrimonio pubblico e da sempre dedita al recupero del decoro urbano che con azioni di volontariato contagiose per l’intero quartiere, ha riacceso le speranze.

Si è dunque, già ad inizio mese, proceduto allo sblocco di un cantiere di fondamentale importanza per la città.

Oggi, grazie agli scatti di Angelina De Salvo, possiamo ammirare il riavvio del cantiere con l’ascensore, già montato tempo fa, ed il tappeto mobile che dalla Via Reggio Campi portano alla più centrale via Filippini.

Come è possibile notare dalle immagini, gli operai della ditta di Siderno sono impegnati in queste settimane alla bonifica della zona e al collaudo degli impianti. Si dovranno sostituire le parti non più funzionanti e rimettere a norma le due macchine.

La speranza, per troppo tempo persa, adesso quindi si riaccende. E Reggio spera che i lavori si possano concludere nel più breve tempo possibile.