Tragedia a Lodi, morto macchinista reggino. Cannizzaro: 'Tragedia doppia per la Calabria'

La nota di Francesco Cannizzaro, deputato reggino di Forza Italia.

“Ho appreso con enorme tristezza la notizia della morte di Giuseppe Cicciù, il macchinista di Reggio Calabria deceduto nel deragliamento del treno di stamattina nel lodigiano: sono profondamente colpito dall’ennesima perdita di un calabrese, un reggino, deceduto sul lavoro”.

Lo afferma, in una nota, l’on. Francesco Cannizzaro, deputato reggino di Forza Italia.

“Giuseppe – prosegue Cannizzaro – è l’ennesimo simbolo, pochi mesi dopo la tragedia di Nino Candido, dei figli della nostra terra che emigrano per lavoro e trovano la morte: con piena fiducia nel lavoro delle istituzioni preposte, sono convinto che verrà fatta al più presto piena luce sulle cause del disastro ferroviario di stamattina e ci tengo a sottolineare che quest’ennesima tragedia dimostra quanto importante sia il lavoro da fare alla Regione. Infatti la Calabria che vogliamo costruire è quella in cui tutti devono essere liberi di scegliere di poter lavorare nella terra in cui sono nati, in sicurezza. Non vogliamo più piangere i nostri emigrati costretti a lasciare la loro città e i loro affetti per lavoro, per poi andare a morire altrove. La tragedia nella tragedia è che ormai qualsiasi notizia di cronaca nera che arriva dall’Italia o dall’Europa coinvolge reggini e calabresi costretti a vivere fuori dalla Calabria. Dobbiamo fare di tutto per invertire questa tendenza, e lo faremo anche nel nome di Giuseppe Cicciù. Alla sua famiglia le più sentite condoglianze”.