Reggio, la piccola Gaia è in coma farmacologico

"La piccola è arrivata viva al GOM grazie all'intervento del 118", le parole del dott. Tescione

ospedale GOM

Sono gravissime le condizioni della piccola Gaia, la bambina di 7 anni che nella serata di ieri è precipitata dal balcone del quinto piano di un palazzo nella zona Stadio di Reggio Calabria. L’incidente si è verificato intorno alle 19.45.

Trasferimento immediato al GOM

Nel giro di pochi minuti, la bambina è stata soccorsa dal personale del 118 e trasferita al pronto soccorso del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria (GOM). Qui è stata immediatamente intubata e successivamente affidata alle cure dei medici rianimatori del reparto di Terapia Intensiva e Anestesia.

Le parole dei medici: prognosi riservata

“La bambina versa in condizioni molto critiche – spiega il dottore Marco Tescione, del reparto di Terapia Intensiva e Anestesia – La dinamica del trauma, un trauma molto importante, ha determinato plurime fratture in organi molto importanti: un trauma cranico molto severo, un trauma toracico molto severo e diversi traumi fratturativi in tutto il corpo. La prognosi rimane riservata”.

Secondo quanto riferito dal medico, la piccola è arrivata viva in ospedale “grazie al pronto intervento dell’equipe del 118 e al tempestivo lavoro dei colleghi del pronto soccorso e della rianimazione”.

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In coma farmacologico e ventilata meccanicamente

Attualmente Gaia rimane sedata, in coma farmacologico, e ventilata meccanicamente. Sono in corso continui controlli clinici e radiologici per monitorare l’evolversi della situazione e scongiurare ulteriori complicazioni.

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Nessuna indicazione chirurgica al momento

In merito a un possibile intervento chirurgico, il dottor Tescione ha chiarito ai microfoni di RTV che:

“In questo momento non c’è indicazione chirurgica, la bambina non deve essere sottoposta a interventi nelle sedi dei traumi”.

Le condizioni restano stabili ma molto critiche. La prognosi è ancora riservata.

Migliaia sono intanto i messaggi dei cittadini di preghiera e vicinanza alla famiglia che rimbalzano sui social nella speranza di ricevere al più presto notizie dal GOM positive e rincuoranti.

Anche la redazione di CityNow si stringe all’immenso dolore della famiglia.