Tuccio sta con Lamberti: 'L'amore per Reggio la risposta alla crisi dei partiti"

"Lamberti una persona riconosciuta, portatore di valori, capacità, competenze professionali e di amore verso la città di Reggio Calabria"

I dubbi erano già stati dipanati con le dichiarazioni, rilasciate a CityNow, diversi mesi fa, in cui l’imprenditore reggino si diceva “pronto a candidarsi a sindaco”. Il dott. Eduardo Lamberti Castronuovo, però, ha scelto di continuare a sbaragliare la concorrenza mettendo un piede sull’acceleratore ed inaugurando, in largo anticipo rispetto alle prossime elezioni comunali a Reggio Calabria, una segreteria politica.

I cittadini, questa volta, non potranno di certo lamentare la mancanza di programmazione, perché è evidente, nel caso di Lamberti, che il progetto politico è ben più che designato. Non a caso, ieri, al taglio del nastro della nuova sede politica, sono stati svelati, seppur con qualche dietrofront dell’ultimo minuto, alcuni nomi. Tra questi non ci sono solo politici storici, ma anche professionisti di una certa caratura, tra cui anche l’avv. Luigi Tuccio che ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di CityNow.

“Considero la volontà del dott. Lamberti di dare vita a questo progetto quasi una congiunzione astrale. Ci troviamo di fronte ad una persona riconosciuta, portatore di valori, capacità, competenze professionali e di amore verso la città di Reggio Calabria, che coincide con una crisi dei partiti, ormai, quasi, atavica.

Stiamo vedendo con il tentativo del “bipolarismo” portato avanti dall’ex Pdl, ma anche dal Pd, di partiti moderni, liquidi, destrutturati sul territorio che hanno collaborato a creare quel sentimento di anti-politica che non fa altro che aumentare il tasso dei non votanti.

E allora credo – ha proseguito Tuccio – che il progetto politico del dott. Lamberti Castronuovo, che vede l’aggregazione di persone competenti animate da un unico valore, l’amore per Reggio, merita di essere appoggiato.

L’apertura della segreteria politica, quale sede di incontro, nasce affinché simpatizzanti, curiosi e cittadini più in generale, possano avere un luogo in cui confrontarsi e soprattutto portare idee, progetti, quella che deve essere una visione di democrazia partecipata per un programma politico condiviso”.