Ufficiale, Amalia Bruni candidata del csx alle Regionali: 'Sono qui per i calabresi'

"Chiedo a tutti i calabresi di ricominciare a volersi bene. Tante le cose buone della nostra terra"

Ufficiale, sarà la scienziata Amalia Bruni a rappresentare la coalizione di centrosinistra alle prossime elezioni regionali. Dopo un lungo tira e molla relativa all’individuazione del profilo giusto, e i passi indietro prima di Nicola Irto e poi di Maria Antonietta Ventura, la coalizione a trazione Pd-5 Stelle trova la quadratura del cerchio.

Sarà dunque la scienziata Amalia Bruni a sfidare alle urne Roberto Occhiuto, Luigi de Magistris ed Ernesto Magorno. Attraverso una lunga lettera, la neo candidata alle regionali ha spiegato i motivi che l’hanno portata ad accettare l’incarico e quali saranno le idee alla base del suo progetto politico per la Calabria.

“Di che pasta bisogna esser fatti per impegnarsi per la propria terra? Di quella più grezza, di farina di grano duro, quello calabrese delle colline di Girifalco. Così risponderei a chi, pochissimi in verità, mi ammonisce e mi ricorda i pericoli di questo impegno.

Impegno che certo spaventa ed intimorisce per la complessità, ma che, per quanto mi riguarda, mi appare meno oneroso del prendersi cura di una persona fragile e della sua famiglia, magari con un percorso di anni di malattia.

E’quel che ho fatto finora, tentando di dare risposte a tantissimi Calabresi e Non che avevano bisogno.
E non una risposta qualunque, ma una risposta complessa, fatta di assistenza, ricerca e condivisione della
sofferenza ma anche delle gioie in questa terra difficile ed amara lottando in Calabria per la Calabria e per i
Calabresi.

Me lo aveva già detto la Magnifica Rita Levi Montalcini quando volle adoperarsi al mio fianco
per sostenere questa esperienza di ricerca ed assistenza in Calabria :” Brillanti risultati che hanno chiesto
mille volte più fatica per raggiungerli in Calabria che ad Harward”

E quando Nicola Irto, ed il mio amico Rubens Curia, quattro giorni fa, mi hanno chiesto di dare un segnale di
novità con questo stile all’impegno politico di questa Regione ho avuto ben poco da resistere.

La convergenza di tutte le forze politiche del centro sinistra sul mio nome, che ho preteso fin da subito e
come condizione sine qua non, mi porta oggi a dichiarare la mia disponibilità ad impegnarmi a costruire
insieme una nuova Calabria.

Ringrazio la discrezione e la cortesia dell’on. Francesco Boccia, che ha voluto accompagnarmi lungo il percorso di questi giorni, ma anche dell’on. Misiti e dell’on. Graziano e di tanti nuovi e vecchi amici che si sono schierati immediatamente al mio fianco.

Permettetemi di ringraziare anche Silvio Greco e Carlo Tansi che molto più esperti mi hanno dato
indicazioni e suggerimenti sulle cose da fare e soprattutto sulla necessità di valorizzare ogni esperienza ed
ogni contributo.

L’impegno primario è riportare i giovani a lavorare in Calabria, abbiamo bisogno di ringiovanire la nostra
società e ridare fiducia nel domani. Abbiamo bisogno di aprire per le nostre Università strade privilegiate in
Calabria per i nostri giovani laureati.

E la nostra sicurezza riparte indiscutibilmente dalla possibilità di garantire una altissima qualità della salute
nel nostro territorio, con un efficace impegno ambientale che dobbiamo perseguire con una estenuante
forza di cambiamento, ma anche con la riorganizzazione ed un efficientamento delle funzioni sanitarie nel
complesso quadro geografico della Calabria.

La riorganizzazione dei trasporti, una nuova rete di cooperazione agricola e poi la condivisione con i comuni
ai quali dobbiamo fornire una efficace infrastruttura progettuale ed operativa se vogliamo che vadano
davvero avanti sono le altre questioni imprescindibili del nuovo corso che dobbiamo perseguire.

L’informatizzazione e le reti saranno la nuova risorsa che la Calabria dovrà giocare fino in fondo. L’utilizzo
costante delle risorse del Recovery Fund italiano a noi dedicato sarà la scommessa dei prossimi 5 anni.
Inutile dire che dovremo attrezzarci alla bisogna perché oggi le condizioni organizzative della Calabria non
ce lo consentono.

Per questo ci servono le migliori risorse umane e la più efficiente riorganizzazione possibile.
Non ci potrà essere spazio per personalismi e prime donne, pennacchi e fantasie ma sarà con l’impegno
condiviso che potremo aiutare la Calabria a risalire da questa profonda difficoltà.

La prima cosa che chiedo oggi a tutte le donne e gli uomini del centro sinistra ma anche a tutti i cittadini
Calabresi pertanto è di ricominciare a volersi bene, riducendo la conflittualità e riprendendo la
strada virtuosa del rispetto della persona ed ancor di più il rispetto per tutto il nostro territorio.

Dovremo valorizzare le tante cose buone che in Calabria ci sono ma vivono isolate quasi a difendersi l’uno
dall’altro.

Ri-Costruiamo con i cittadini Calabresi la voglia dell’impegno in prima persona ed il gusto del voto.
Ho ricevuto in questi giorni infiniti attestati di nuova voglia di tornare a votare per determinare scelte.

I Calabresi sono un po più avanti della politica politicante e noi a loro vogliamo ridare fiducia, prospettive e
speranze.

Per tutti questi Calabresi ho accettato questo faticoso ed entusiasmante impegno in politica.
Sono qui”.