Una cordata pubblico-privata lancia la quarta edizione del Premio Cramum per giovani artisti

Si presenta ufficialmente il 23 ottobre alla Casa

Si presenta ufficialmente il 23 ottobre alla Casa Museo Boschi di Stefano (ore 18:00 ingresso libero fino a esaurimento posti), in occasione della presentazione del libro di artista OLTRE, all’interno di BookCity Milano, il bando della 4ᵃ edizione del Premio cramum, voluto dall’associazione cramum e dalla Fondazione Giorgio Pardi, per sostenere i migliori giovani artisti in Italia. Il premio è reso possibile grazie alla forte adesione di artisti di fama internazionale e alla collaborazione sia con il mondo delle imprese (Edicola Italiana e SKIRA) sia con il settore pubblico (Ludwig Museum di Budapest, Comune di Milano, Città Metropolitana di Milano, Museo Francesco Messina, Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano)

IL LIBRO D’ARTISTA: Sabino Maria Frassà, Direttore del 4° Premio cramum, e l’editore/artista Emiliano Biondelli presentano in anteprima in Italia il catalogo da record di 5,5 metri che raccoglie le opere della Mostra Internazionale “OLTRE” che dopo il successo di Budapest arriverà in Italia nel 2016. Oltre al catalogo sarà possibile ammirare dal vivo anche le opere di Andi Kacziba, Eracle Dartizio, Franco Mazzucchelli e dei 3 vincitori delle passate edizioni del premio cramum: Daniele Salvalai (2013), Paolo Peroni (2014) e Francesca Piovesan (2015).

IL PREMIO: Il premio cramum, ideato nel 2012 da Sabino Maria Frassà e Andi Kacziba, è volto al sostegno dei migliori artisti che operano in Italia, a prescindere dalla nazionalità. Il premio affianca 10 artisti di fama internazionale (di seguito i nomi) a 10 giovani artisti finalisti (si veda videoclip dell’edizione 2015 https://www.youtube.com/watch?v=nrNgHbxPHFk).

Il 10 maggio 2016 sarà premiata l’opera più meritevole, tra le 10 finaliste, assicurando così al vincitore una personale al Museo Francesco Messina di Milano (si veda il videoclip sulla mostra SQUARTO di Daniele Salvalai https://www.youtube.com/watch?v=AijO8fozskY), due anni di partecipazioni a mostre italiane e internazionali, la pubblicazione nei relativi cataloghi, e la collaborazione pluriennale con la casa editrice SKIRA.

Sabino Maria Frassà, Direttore del Premio, afferma: “Siamo orgogliosi di essere giunti alla 4ᵃ edizione del Premio cramum, manifestazione che unisce pubblico e privato per sostenere in Italia la cultura e i migliori giovani artisti. La 4° edizione del premio cramum si apre all’insegna dell’internazionalizzazione con l’ingresso di ancora più giurati e artisti fuori concorso non italiani, Shirin Elahi e Katie Hill da Londra. Anche nell’arte, il problema non è tanto la fuga di cervelli all’estero, quanto il loro mancato ritorno. L’esser cittadini e artisti d’Europa e del Mondo è ossigeno per la nostra cultura, dobbiamo quindi lavorare per creare le condizioni, perché tale “ossigeno” torni in Italia. Per questo il premio cramum non si limita a dare un premio, ma prevede per i vincitori un percorso di crescita artistica e visibilità, attraverso la partecipazione a mostre in Italia e all’estero, che si concluderà con una personale al Museo Francesco Messina di Milano”.

Gli artisti, obbligatoriamente under 36, possono iscriversi al concorso, a partire dal 23 di ottobre fino al 1° gennaio, presentando un’opera che rispecchi il tema di quest’anno: “A CHI PARLA L’ARTE CONTEMPORANEA?”, focalizzato sul pubblico a cui si rivolge l’artista e il mondo dell’Arte.

Il via della quarta edizione del premio cramum segna l’ufficializzazione della giuria, composta da esponenti affermati del mondo dell’arte come Julia Fabényi (Direttrice Ludwig Museum), Leonardo Capano (professore presso l’Università IULM), Shirin Elahi (Norman Partner di Londra), Ingrid Gentile (curatrice), Katie Hill (Direttrice Office of Contemporary Chinese Art di Oxford), Angela Madesani (professoressa presso l’Accademia di Brera e lo IED) e Nicla Vassallo (Professoressa Filosofa Università di Genova).

Parte fondamentale della giuria saranno anche i 10 artisti affermati e fuori concorso:

  • Emilo Isgrò (biennali di Venezia del ’72, ’78, ’86, ’93)
  • Urs Luthi, svizzero (a cui è stato dedicato il Padiglione Svizzera alla biennale di Venezia 2001)
  • Szilard Cseke, ungherese (a cui è dedicato oggi il Padiglione Ungheria alla biennale di Venezia in corso)
  • Lin Ylin, cinese (biennale di Venezia 2013 e 2015)
  • Ulla von Brandenburg (biennale di Venezia 2009)
  • Laura de Santillana(biennale di Venezia 2009)
  • Luigi Presicce, tra gli artisti italiani più apprezzati per le sue performance
  • Andi Kacziba, scultrice tessille
  • Francesca Piovesan, vincitrice premio cramum 2015
  • Paolo Peroni, vincitrice premio cramum 2014

Grazie al supporto della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, il vincitore verrà premiato con il “cubo di marmo di Candoglia”, lo stesso marmo con cui è stato costruito il Duomo di Milano.

Per iscriversi al concorso basta scrivere a [email protected] e versare una quota di partecipazione di 20 euro.