Università Mediterranea, V Ciclo di conferenze "Il pensiero progettuale per la città"

Università Mediterranea, tutto pronto per il secondo incontro del V ciclo di conferenze dedicato al Pensiero progettuale per la città

Dopo la conferenza inaugurale della professoressa Paola di Biagi, il 27 febbraio 2019 si terrà il secondo incontro del V ciclo di conferenze dedicato al Pensiero progettuale per la città, con la presenza del prof. Gabriele Pasqui.

L’iniziativa vuole condividere le esperienze che hanno portato a significative pubblicazioni scientifiche con il mondo accademico, con gli studenti dei laboratori didattici e con i colleghi professionisti al fine di diffondere un pensiero originale rispetto alla progettazione e la gestione delle nostre città e società.

Il ciclo di conferenze è organizzato dal Lastre (Laboratorio dell’Area dello Stretto per lo Sviluppo del Territorio) del Dipartimento PAU (Patrimonio, Architettura, urbanistica) dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, congiuntamente al Corso di Studi L17 Scienze dell’Architettura, al corso di studi LM4 Architettura Restauro, al Dottorato di ricerca Urban Regeneration and Safety Assestment e all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Reggio Calabria.

La conferenza, Urbanistica oggi. Piccolo lessico critico, sarà tenuta dal prof. Gabriele Pasqui, ordinario di Urbanistica e direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, dove insegna Politiche urbane.

«Le voci di questo piccolo lessico critico sono da intendersi come una “mossa di apertura” per alimentare una discussione, paziente ma anche generosa, sulle possibilità e sui limiti del discorso e del fare urbanistica, oggi, in Italia e in Europa. Le voci diventano uno spunto per una riflessione sul senso delle forme tecniche e istituzionali dell’azione di regolazione e progettazione della città e dei territori, una riflessione volta a riconfigurare il ruolo dei saperi e delle pratiche urbanistiche in Italia e in Europa, a partire da una rivisitazione complessiva del proprio senso, dei propri strumenti tecnici, delle proprie istanze politiche e sociali».

Apriranno i lavori il prof. Santo Marcello Zimbone, rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il prof. Tommaso Manfredi, direttore del Dipartimento PAU, Patrimonio, Architettura e Urbanistica, e l’arch. Salvatore Vermiglio, presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Reggio Calabria.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

Seguiranno le conferenze Città, salute e benessere. Nuovi percorsi dell’urbanistica, di Elio Trusiani dell’11 marzo e Terapie urbane. I nuovi spazi pubblici della città contemporanea, di Rossana Galdini del 17 aprile 2019.

Il precedente ciclo, che è stato dedicato alla ricerca che diventa libro per dare spazio al pensiero progettuale, si è avviato con Attilio Belli ad ottobre 2017 e si è concluso con Francesco Indovina il 10 aprile 2018 e ha visto la partecipazione di Daniela De Leo, Michelangelo Savino, Laura Fregolent, Maurizio Carta.

Nei tre anni 2015-17 i cicli sono stati dedicati alla “Città Metropolitana“.

La prima edizione ha visto la partecipazione di Rinio Bruttomesso, Maurizio Carta, Carlo Gasparrini, Annae Bekkari e Angel Martinez Baldò che hanno presentato riflessioni sulle metropoli d’acqua volte in particolare alle città di Palermo, Napoli, Tangeri e Valencia. Nella seconda edizione, aprile/giugno 2016, si è discusso sul futuro metropolitano di Torino, Milano, Bologna, Roma e Messina-Reggio Calabria con Grazia Brunetta, Corinna Morandi, Patrizia Gabellini, Laura Ricci, Francesca Moraci e Concetta Fallanca. L’ edizione del 2016-17 ha trattato le città di Catania, Cagliari, Bari, Firenze, Genova e Venezia con Paolo La Greca, Corrado Zoppi, Angela Barbanente, Giuseppe De Luca, Roberto Bobbio e Francesco Sbetti.