Vaccini Covid: prenotazioni aperte a tutti anche in Calabria

La Regione, come disposto dal Generale Figliuolo, amplia le fasce di età degli aventi diritto alla vaccinazione. Ma attenzione si inizia nel pomeriggio

Il giorno tanto è atteso è arrivato. Le prenotazioni per i vaccini Covid sono, finalmente, aperte a tutti. Così come disposto dal Generale Figliuolo, le Regioni d’Italia a partire dal 3 giugno ampliano le fasce di età degli aventi diritto alla vaccinazione. Agli over 80,70,60,50 e 40, si aggiungono, quindi, anche gli over 12 fino ai 39 anni.

Vaccini Covid aperti a tutti anche in Calabria

Vaccini Covid Gom Reggio Calabria

Le Regioni procedono in ordine sparso. C’è chi, ad esempio, aveva aperto già giorni fa la campagna per gli over 30 come la Lombardia, mentre in altre Regioni ci si era fermati agli over 40. L’indicazione “generale” del 3 giugno dettata dal commissario straordinario per l’emergenza è stata, poi, plasmata in base alle esigenze dei vari territori.

In Calabria si inizia dalle ore 16 di oggi. Sarà a quell’ora che, dopo un’attesa durata oltre 5 mesi, potranno accedere alla prenotazione tutte le persone a partire dai 12 anni di età, comprendendo anche i ventenni e gli over 30 che erano in attesa di essere inseriti. Per i più giovani, quelli inclusi nella categoria 12-16 anni verrà somministrato Pfizer, come approvato dall’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, e dall’Aifa, Agenzia italiana del farmaco.

Maggiori informazioni

Centro Vaccini Archi (17)

Proseguiranno normalmente le prenotazioni per tutte le altre categorie, quindi dai 40 anni a salire, con un canale preferenziale di priorità per i pazienti fragili e caregiver, persone con patologie e per gli over 60-70-80.

Per accedere sarà sempre necessario doversi prenotare sulla piattaforma www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it., oppure chiamando al numero verde 800 00 99 66 o mandando sms al 339-9903947 per essere ricontattati.

Per info si può chiamare il centralino dedicato della Protezione Civile: 0961 789775.

La prenotazione è obbligatoria per evitare disagi e assembramenti e per far lavorare in serenità ed efficienza il personale.