Vaccino Covid, quando arrivano le prime dosi in Italia

La speranza di uscire dalla pandemia è legata all'arrivo del vaccino nel nostro Paese. Ecco cosa ha detto Locatelli del Consiglio superiore di Sanità

La speranza di uscire da questa pandemia non è più legata al ribasso dei contagi Covid, bensì all’arrivo del tanto atteso vaccino che dovrebbe, finalmente, “immunizzare” la popolazione mondiale. Ma quando sarà disponibile?

Quando arriva in Italia il vaccino Covid

Coronavirus

Il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli ha affermato, secondo quanto riportato da Agi, che le prime dosi del vaccino potranno essere disponibili da metà gennaio.

“Ragionevolmente saranno offerte prima agli operatori sanitari, alle forze dell’ordine e alle fasce più fragili della popolazione. Ci sono tutti i presupposti perché si veda il punto di svolta”.

Il contratto UE con Pfizer-Biontech

Coronavirus

L’UE è pronta a firmare il contratto con Pfizer-Biontech per la fornitura di 300 milioni di dosi.

 “Sul tema della distribuzione del vaccino, legato anche alla catena del freddo necessaria alla sua conservazione, voglio dire in modo molto chiaro che con il ministro della Salute, Aifa, Spallanzani, Iss si è già iniziato largamente a ragionare sulla problematica ed elaborare una strategia per affrontare compiutamente distribuzione e somministrazione del vaccino senza impatti negativi sulla catena di distribuzione, che ha bisogno di temperature particolarmente basse”, ha spiegato Locatelli al punto stampa al ministero della Salute sull’analisi epidemiologica.