“Viabilità Verde” nel Parco dell’Aspromonte, firmato Protocollo per il trasferimento dei fondi
04 Dicembre 2017 - 16:46 | di Vincenzo Comi
E’ stato siglato nei giorni scorsi a Roma il Protocollo tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed il Parco Nazionale dell’Aspromonte per avviare, nel pieno rispetto dei tempi previsti, le progettazioni per la realizzazione della “viabilità verde” all’interno dell’Area Protetta. L’importante “infrastrutturazione sostenibile” avrà un costo di circa dieci milioni di euro, ed è stata finanziata nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione 2014-2020.
L’opera, strategica per il territorio aspromontano, rientra in un piano straordinario di riqualificazione della percorribilità e fruibilità interne al Parco e contribuisce a ridurre i “fattori di espulsione” dei centri montani rispetto ad una visione unitaria del territorio dell’Aspromonte.
“La mancanza di accessibilità e di collegamento interno – ha dichiarato il Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte Giuseppe Bombino – rimane il principale ostacolo allo sviluppo economico e turistico dei poli più “fragili” che caratterizzano, appunto, le aree interne. Si tratta di una infrastruttura trasversale di intersezione con la viabilità di connessione alla montagna dei territori costieri e di attraversamento delle pluralità di ambienti che caratterizzano l’Area Protetta; l’infrastruttura verde, da un lato assicura la fruizione del territorio del Parco, dall’altro, garantisce i servizi ecosistemici conseguibili anche grazie al miglioramento degli equilibri idraulici e idrogeologici e al recupero estetico e funzionale dei versanti che delimitano la rete viaria oggetto di intervento.
Con questa opera – conclude Bombino – rispondiamo alle continue e numerose sollecitazioni della comunità aspromontana, spesso confinata all’isolamento geografico, economico e sociale, causa di un crescente spopolamento. Con la firma del Protocollo avvieremo subito i progetti esecutivi per giungere, a breve, all’appalto degli interventi previsti e alla loro cantierizzazione”.