Il vicesindaco Perna scrive ad Alitalia e Sacal: 'C'era una volta l'aeroporto di Reggio'

"Come si può parlare di turismo con due soli voli da Reggio?", chiede il vicesindaco

Tonino Perna, vicesindaco di Reggio Calabria, ha inviato una lettera aperta alla direzione della SACAL e Alitalia.

Perna esprime il bisogno e la necessità per il rilancio dell’area dello Stretto, il ripristino di voli che erano anche economicamente sostenibili.

Di seguito il testo della lettera.

“Esisteva una volta un aeroporto dello Stretto. Nell’ultimo decennio è stato declassato fino a ridursi a un piccolo, marginale, aeroporto di una piccola provincia. Il colpo di grazia glielo ha dato la pandemia, ma già prima era stato penalizzato per ragioni incomprensibili, anche da un punto di vista strettamente economico.

Infatti, il bacino potenziale di utenti comprende una parte rilevante delle due città metropolitane di Reggio e Messina. Sulla sponda siciliana, oltre la città di Messina e i paesi limitrofi abbiamo tutto il bacino di Barcellona-Milazzo che in termini di tempo e costi troverebbe conveniente recarsi all’aeroporto dello Stretto anziché a Palermo o Catania.

Sulla sponda calabrese tra Palmi e Brancaleone l’aeroporto dello Stretto è più facilmente raggiungibile rispetto a Lamezia. Per non parlare delle isole Eolie che per tanto tempo erano collegate al sistema di trasporto: aeroporto dello Stretto- pulman-aliscafo diretto a Messina, Lipari, Vulcano, Stromboli.

Quello verso le isole Eolie è un flusso turistico rilevante, proveniente dal Nord Italia e Nord Europa, che utilizzava l’aeroporto dello Stretto per la rapidità con cui raggiungevano le mete prestabilite.

Con la fine della pandemia si torna a parlare di rilancio del turismo, un fattore essenziale per la ripresa economica e sociale dell’area dello Stretto. Ma, come si può parlare di turismo se dall’aeroporto dello Stretto ci sono solo due voli: uno per Roma alle 19,20 e uno per Milano alle 14,55.

E viceversa da Roma alle 17,25 e \da Milano alle 12,00. Orari assolutamente penalizzanti tanto per gli abitanti dello Stretto quanto per chi viene da fuori sia per ragioni di lavoro che di turismo. Insomma, avremmo bisogno di aver restituiti i voli la mattina presto per Roma e Milano che per tanto tempo sono stati largamente utilizzati quanto quelli della sera tardi.

Non chiediamo un favore ma esprimiamo un bisogno e una necessità per il rilancio dell’area dello Stretto, il ripristino di voli che erano anche economicamente sostenibili per la SACAL quanto per Alitalia”.

Tonino Perna, vicesindaco e delegato all’Area dello Stretto per il Comune di RC

Enzo Caruso, assessore al turismo della Città di Messina.