“Se non ti aiutiamo, andremo a fare i piloni della Salerno-Reggio Calabria”. Questa l’infelice battuta del conduttore Tiberio Timperi nel corso della puntata di «Uno Mattina in Famiglia» lo scorso sabato.
Alle ore 8.00 un concorrente del quiz in onda a quell’orario – Tommaso da Crotone – ha telefonato per partecipare al gioco. Il concorrente calabrese doveva rispondere a una domanda sulla musica leggera, chiedendo simpaticamente un aiuto da parte dei conduttori. Timperi, alludendo alle vittime della Lupara Bianca, ha dunque commentato: «Se non ti aiutiamo andremo a fare i piloni della Salerno – Reggio Calabria», arrivando a mimarne il gesto con il proprio corpo.
ESPOSTO ALLA RAI DI KLAUS DAVI
«Non è la prima volta che il servizio pubblico incorre in queste imperdonabili ambiguità. Anche un tale Magalli si era abbandonato a considerazioni razziste e ciononostante continua ad essere lautamente pagato dal servizio pubblico per le sue mediocri prestazioni. Per non parlare poi di una produttrice della Rai che si è inventata delle minacce della ‘Ndrangheta per motivare il trasferimento del set di una fiction dalla Calabria alla Puglia», ha affermato Klaus Davi, che poi ha aggiunto:
«Stimo Monica Setta e Tiberio Timperi, che conosco da anni. Ma proprio perché conducono un programma di grande successo con tantissimi ascolti ritengo, in quanto amministratore di un importante comune calabrese, che la terra che rappresento sia risarcita e che ci sia un maggior controllo dei vertici sui contenuti dei programmi».