'A Pasqua... passa pa casa': la simpatica vignetta di una reggina fuorisede

Il sindaco, una pastiera, l'uovo Ail ed un gentile invito. Ecco l'idea di Fabiana Suraci per augurare 'Buona Pasqua' alla città di Reggio Calabria

Da quando l’emergenza coronavirus ha avuto inizio, i cittadini di Reggio Calabria hanno avuto la possibilità di scoprire una ‘nuova versione’ del sindaco Giuseppe Falcomatà.

A suon di frecciatine in vernacolo, visite ai cittadini più testardi e tweet con Naomi Campbell, l’inquilino di palazzo Alvaro è riuscito, non solo a fare il giro dei telegiornali di mezzo mondo, ma anche suscitare l’ilarità dei reggini. Le sue frasi rito, come ad esempio “Non uscite a muzzo” e “Passa pa casa” sono diventati dei veri e propri tormentoni.

Nei giorni scorsi non sono mancate le parodie, ma l’iniziativa più bella appartiene ad una giovane reggina fuorisede. Fabiana Suraci ha infatti ideato una simpatica vignetta che mostra il sindaco dalla postazione in cui ormai ci siamo abituati a vederlo. Il primo cittadino ci ha aperto le porte delle sua casa e, quasi, ci siamo abituati a vederlo con alle spalle l’ampia libreria.

Ciò a cui, invece, non avevamo pensato è vederlo con accanto una gustosa pastiera ed un uovo di Pasqua Ail, mentre invita, ancora una volta, i reggini a stare a casa.

Fortunatamente ci ha pensato la giovane graphic designer che, dalla lontana Reggio Emilia non dimentica la sua città di origine. Fabiana è, infatti, una dei tanti ragazzi che non hanno fatto rientro nella propria terra ed ha deciso, fermamente, di trascorrere in solitudine questa emergenza.

“Vivo a Reggio Emilia ma lavoro a Bologna, quindi ogni giorno prendo il treno che da casa mi porta a lavoro e viceversa. Quando è scattato il lockdown non ho pensato neanche per un secondo di far ritorno a Reggio. Non potevo rischiare, per alcun motivo, di portare il virus con me”. 

Fabiana ci racconta anche:

“Tutto sommato la quarantena ‘solitaria’ sta andando bene. Lavoro in smart working quindi i giorni della settimana passano veloci e in più ho sempre il disegno a farmi compagnia. Disegno da sempre, praticamente da quanto ne ho memoria. Non ricordo di un periodo della mia vita che sia trascorso senza disegnare. So, per certo, di aver sempre voluto fare questo. Già 13-14 anni sognavo di fare un corso privato. E a 18 anni, subito dopo la fine della scuola mi sono trasferita per frequentare la scuola internazionale di Comics”.  

Mentre la giovane reggina insegue i suoi sogni e mette alla prova il suo talento, non dimentica le sue radici:

Il mio grande sogno è quello di creare un fumetto tutto mio. Ma, ogni tanto, sento nostalgia di casa. In questo particolare periodo mi sarei sicuramente trovata a Reggio per le vacanze. Avevo già pianificato di scendere, ma con l’arrivo del Coronavirus ogni idea è andata in fumo. Qui lavoriamo in smart working già dal 23 febbraio, siamo stati tra i primi a chiudere quando il virus è esploso in Lombardia”.

La lontananza non impedisce, però, a Fabiana di tenersi sempre aggiornata su Reggio Calabria:

“A Reggio ho la famiglia e i miei amici, è naturale continuare ad informarsi costantemente su ciò che avviene. E così mi è venuto spontaneo creare qualcosa che mi facesse sentire più vicina a casa. Il sindaco è uno dei simboli della città, così come la rinomata pastiera. Per l’uovo AIL ho preso ispirazione dalla foto pubblicata da Falcomatà qualche giorno fa, ma anche dai miei ricordi di studenti. Ogni anno, a Pasqua, l’uovo per la ricerca era una vera e propria tradizione”. 

Fabiana ha scelto anche di raffigurare il sindaco non all’interno di un palazzo, ma su un altro sfondo riconoscibile, quello di casa sua che rende la vignetta ancora più reale, ancora più vicina a tutta la comunità.

Insomma, con una vignetta, la giovane reggina fuorisede è riuscita a dare un bellissimo augurio a tutta la sua città.

@icarus__art