Rientro vincente al PalaCalafiore per l’ex Domenico Bolignano, l’allenatore dell’Orlandina Basket che si impone contro la Pallacanestro Viola con il punteggio finale di 64 – 67.
La squadra di Capo d’Orlando si conferma fortissima in difesa, ma come da pronostico alla vigilia è stata una partita punto a punto fino alla sirena finale.
Lo conferma coach Bolignano a fine gara:
“Partita sicuramente difficile, sapevano che c’erano tante aspettative da parte loro che venivano da una prova importante in trasferta, soprattutto per il punteggio. Ci hanno messo un po’ in difficoltà nelle cose che sapevamo. Come già capitato, nei primi due quarti abbiamo fatto fatica dal punto di vista difensivo a seguire il piano partita. Abbiamo peccato nel secondo quarto dove loro hanno fatto un break e noi abbiamo fatto accendere Binelli su tiri suoi facili, e concesso troppo a Simonetti che in molte fasi ha sbrogliato le situazioni per la Viola e secondo me è stato per loro il migliore”.
Prosegue nell’analisi Bolignano:
“Noi abbiamo comunque provato a tenere anche loro sotto i 70 punti, sappiamo che ancora siamo indietro dal punto di vista della comprensione del gioco, nel metabolizzare offensivamente quello su cui stiamo lavorando, ed è normale che ci voglia un po’ di tempo quando ruoti i 10/10 della squadra cercando di sfruttare le caratteristiche di tutti. Purtroppo abbiamo tirato tanti tiri coi piedi per terra aperti e li abbiamo sbagliati. Dobbiamo essere più bravi, lucidi, meno confusionari. Penso che la differenza alla fine l’abbia fatta la difesa, Pentimele è un campo complicato e qui troveranno difficoltà molte squadre”.
Il Palasport ha risposto positivamente, il “sesto uomo” si è fatto sentire e fino all’ultimo i tifosi presenti hanno sostenuto i ragazzi di coach Cigarini: un’atmosfera finalmente positiva, nonostante il risultato finale.
Afferma Bolignano sul suo ritorno:
“Tornare da avversario è stata la prima volta nella mia carriera, è ovvio che un minimo di emozioni ci sono: devo essere sincero, al secondo giro di spogliatoio involontariamente sono entrato in quello di “casa” per via delle abitudini. Ma poi sapevo benissimo che erano delle emozioni normali, sono calabrese anche io come tutti voi e quando parte la palla a due non vedo niente. Reggio Calabria spero possa dare sempre il miglior risultato possibile, mi auguro che ne vinca tante di partite. Oggi per noi è andata bene, la prossima vediamo”.