Comune di Reggio, Versace ‘anticipa’ la mozione di sfiducia: “Sarà respinta”. Milia attacca
Ottimista il vice sindaco metropolitano, il capogruppo di Forza Italia punge: "Alcuni esponenti di maggioranza presi a calci nel sedere da Falcomatà"
30 Gennaio 2024 - 18:15 | di Redazione

Ricca di argomenti l’ultima puntata di Live Break. Il prossimo arrivo di Ryanair al Tito Minniti di Reggio Calabria, consiglio comunale sulla mozione di sfiducia, autonomia differenziata e Ponte sullo Stretto tra i temi trattati nella diretta di CityNow (CLICCA QUI per rivedere la puntata).
Mercoledi 31 gennaio si terrà il primo consiglio comunale del 2024, ad un mese di distanza dalla seduta che aveva chiuso il 2023, tanta acqua è passata sotto i ponti della maggioranza.
Falcomatà, dopo il lungo braccio di ferro con le forze di maggioranza e in particolare con il Pd, si è cucito su misura una nuova giunta. L’opposizione ha ruggito presentando una mozione di sfiducia che verrà discussa domani all’interno dell’Aula Battaglia. Tredici le firme apposte nel documento, – 4 rispetto alle 17 utili per sciogliere il consiglio comunale.
Nel corso dell’ultima puntata di Live Break, l’argomento è stato affrontato dal vice sindaco metropolitano Carmelo Versace e dal capogruppo di Forza Italia Federico Milia.
“Le minoranze credo abbiano fatto bene a stimolare il dibattito politico in città in questo momento -ha esordito Versace-. Il sindaco Falcomatà aveva anticipato al rientro che avrebbe fatto una nuova giunta, sicuramente ci si aspettava tempi più brevi e quanto accaduto non è stato sicuramente bello, non mi nascondo.
C’è stata -ha proseguito il vicesindaco metropolitano- una dialettica molto forte in alcune interpartitiche, poi si è arrivati alla nuova giunta, molto tecnica, una idea da parte di Falcomatà. Legittimamente si aprirà dibattito in consiglio comunale il 31 gennaio ma non credo ci saranno problemi a respingere la mozione di sfiducia.
Credo serva buonsenso da parte di tutti per risolvere una volta per tutte le diverse problematiche che vive la nostra città. Il nostro territorio comunale e metropolitano è oggetto di tanti finanziamenti. Oggi è il tempo della responsabilità e anche in questo senso la maggioranza deve provare a coinvolgere di più le minoranze”, il pensiero di Versace.
Secondo il capogruppo di Forza Italia, la mozione presentata dai 13 consiglieri di opposizione è un’azione politica “forte, che non si vedeva da anni. Siamo riusciti a mettere d’accordo diversi gruppi politici compresi, Angela Marciano e Massimo Ripepi. Speriamo vada in porto nel consiglio comunale del 31 gennaio, tutto sta nei colleghi di opposizione, non dipende da noi”.
“Mi auguro -ha proseguito Milia- che alcuni consiglieri di maggioranza scontenti, presi a calci nel sedere da Falcomatà, possano dire di si alla mozione di sfiducia. Parliamo di esponenti che hanno dato il sangue per 10 anni, e sono stati brutalmente mandati a casa.
Il terzo tempo è partito malissimo, se la situazione politica è questa, dubito si possano portare a termine le grandi opere. Non ci sono le condizioni politiche per andare avanti”, ha concluso il capogruppo di Forza Italia.
