Pellaro, auto in fiamme in via Pecoraro: paura nella notte – VIDEO

Auto in fiamme in via Pecoraro, i cittadini chiedono maggiore sicurezza

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Nella notte tra il 22 e il 23 agosto 2025, alle ore 2:40, la via Pecoraro, situata nella zona collinare sud di Reggio Calabria, frazione Pellaro, si è trasformata in un inferno di fiamme e paura.

Un boato ha svegliato i residenti: non era un incendio di sterpaglie, ma almeno tre automobili in fiamme, o forse più, da dove ci trovavamo era difficile contarle senza avvicinarsi. I pneumatici esplodevano, le persone urlavano, alcune sembravano essere intrappolate nelle proprie abitazioni.

20 minuti circa dopo le prime chiamate al 112, le forze dell’ordine sono giunte sul posto. I Vigili del Fuoco sono intervenuti circa 10 minuti più tardi, ed entrambi rischiarono molto a spegnere le fiamme e mettere in sicurezza la zona.

Un palo del telefono era avvolto dalle fiamme e, una volta messa in sicurezza la zona, dalle ore 5 del mattino, i residenti sono rimasti senza corrente elettrica, con gravi disagi fino al ripristino, intorno alle 7.

La smentita: non è stato il caldo a causare l’incendio

Precisazione Importante: leggiamo la falsa notizia che l’incendio sarebbe l’ennesimo causato dal caldo. NON È assolutamente vero. La notte del 22/23 agosto era fresca: alcune persone erano fuori addirittura con addosso giacche di pile poiché questa zona collinare di Pellaro è raramente calda, tra l’altro questa sera faceva freddino.

Gli interrogativi della comunità

Il punto, però, è un altro: cosa è successo? Perché quest’incendio sulle automobili? Sarà un caso isolato o è un avvertimento e i cittadini devono temere il peggio? Chi e cosa c’è dietro?

È possibile vivere queste cose nel 2025? Siamo davvero una terra cosi arretrata, rozza e senza speranza? Una terra in cui denunciare diventa un atto da traditori “infami”?

I cittadini non meritano questo. È intollerabile!

Via Pecoraro: simbolo di incuria e abbandono

Inoltre, a parte l’atto criminale, o l’incidente che sia stato, questo incendio è il sintomo di un abbandono che dura da anni.

  • Via Pecoraro è una strada abbandonata, dissestata, piena di voragini, senza protezioni e con una griglia rialzata. Pericolosa per chi vi transita. L’anno scorso i residenti hanno denunciato persino la presenza di zecche dentro le abitazioni, senza che nessuno intervenisse.
  • È priva di guard rail, con sterpaglie altissime mai tagliate, lasciata all’abbandono, che aumentano il rischio incendi.
  • L’accessibilità è limitata: i Vigili del Fuoco stessi hanno riferito di non riuscire ad accedere dalla Statale, sollevando un interrogativo drammatico: come possono essere soccorsi i residenti in caso di emergenze più gravi?
  • Il tratto per accedervi è tristemente noto come “strada della morte”, per i numerosi incidenti mortali che vi si sono verificati: mancano segnaletica orizzontale e corsie di svolta per raggiungere la via dalla SS 106, venendo da Reggio Calabria, costringendo i residenti a un percorso lungo e/o pericoloso, la cui unica alternativa, è una stradina piena di fosse, strette tortuose e anch’esse pericolose in auto.

L’appello dell’Associazione Giustizia e Legalità

“Ringraziamo le forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco per l’intervento coraggioso, ma non possiamo più accettare che i cittadini vengano lasciati nell’abbandono.

Con il fuoco non si scherza: da un secondo all’altro tutto può andare perduto. Non vogliamo più rischiare la vita per l’incuria delle istituzioni – dichiara Cristina Campolo, Presidente dell’Associazione Giustizia e Legalità – Ciò che è successo è gravissimo, e avrebbe potuto avere gravi conseguenze!”

L’Associazione informa di aver già presentato diffida al Comune e alle autorità competenti, nonché un esposto alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, con l’impegno a proseguire le azioni legali necessarie per tutelare i residenti.