Elezioni comunali a Reggio, Klaus Davi fa un passo avanti: ‘Io ci sono’

"La sinistra per me è impraticabile. La destra non lo so". Il massmediologo ha parlato del suo impegno alle prossime elezioni comunali di Reggio

klaus davi

C’è aria di elezioni a Reggio Calabria. E no, non solo regionali. La città dello Stretto, a distanza di pochi mesi, si troverà a vivere due importanti appuntamenti elettorali. Il secondo ed anche quello che riguarda più da vicino la comunità reggina sarà la chiamata alle urne per l’elezione del nuovo sindaco.

Diverse le fazioni già in campo, con alcuni nomi che, nel corso degli ultimi mesi, si sono già fatti avanti per ricoprire il ruolo di primo cittadino o per entrare a far parte del consiglio comunale, fra questi, oggi, si aggiunge anche quello di Klaus Davi.

Il massmediologo e giornalista, ha deciso di scendere nuovamente in campo, pronto a dare il suo contributo per il futuro della città. Nonostante non abbia ancora deciso con quale forma politica si presenterà – se con una propria lista o come parte di un’altra coalizione – Davi ha confermato la sua volontà di essere protagonista di questo importante momento politico.

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Davi: “Reggio Calabria al centro della narrazione nazionale”

“Reggio Calabria non è solo una città, è una piattaforma emotiva di comunicazione – ha dichiarato Davi alla stampa locale nel corso di una conferenza stampa convocata questa mattina, definendo la città come un crocevia di culture, storia e potenzialità inespresse.

La sua visione della città si estende oltre i confini fisici:

“Reggio Calabria è fondata dal pronipote di Noè, ha una ricchezza incredibile, una città estesa sul mare e sullo Stretto, al centro della narrazione nazionale”, ha proseguito, sottolineando il ruolo strategico che la città può avere a livello nazionale e internazionale.

Uno dei temi centrali del suo intervento riguarda la valorizzazione delle risorse uniche che Reggio Calabria ha da offrire, a partire dal turismo, dalla moda e dalla cultura.

Klaus Davi ha criticato l’amministrazione comunale attuale, che non è riuscita a sfruttare appieno queste potenzialità:

“Reggio Calabria è la terra di Gianni Versace, ma questa amministrazione non è mai riuscita a fare nulla per valorizzare la sua figura. Perché non creiamo una scuola di moda, magari in collaborazione con l’Università? Perché non facciamo di Reggio un centro di cultura, moda e design?”.

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Le elezioni del 2020 e il ritorno in campo per il 2026

Non è la prima volta che Klaus Davi si avvicina alla politica reggina. Alle elezioni comunali del 2020, si era candidato alla carica di sindaco con una proposta che cercava di rompere con le logiche politiche tradizionali della città.

Nonostante i consensi raccolti tra i cittadini e una visibilità crescente, la sua candidatura non riuscì a concretizzarsi in un successo elettorale. Davi non solo non riuscì a vincere la carica di sindaco, ma addirittura non riuscì a entrare nel consiglio comunale, nonostante il supporto ricevuto da una parte significativa degli elettori.

Un esito che suscitò polemiche e che lo portò a denunciare pubblicamente presunti brogli elettorali, chiedendo chiarezza e portando all’attenzione pubblica la necessità di maggiore trasparenza nelle elezioni locali.

Nel suo intervento di oggi, Davi ha ribadito la sua determinazione:

“Io ci sono, ma solamente se riuscirò a comporre una buona lista e, per farlo, servono le persone giuste, che credono nel cambiamento”.

Il massmediologo ha anche aperto le sue porte ai reggini:

“Se avete delle idee, fatevi sentire, dobbiamo trovare i candidati giusti”.

Il legame con csx e cdx

Ma se si trovasse a dover scegliere, chi sosterrebbe il massmediologo che ha fatto di Reggio la sua seconda casa? Davi ha ammesso di non vedere una via percorribile con la sinistra, per motivi legati alla sua visione personale e politica.

“La sinistra per me è impraticabile, per ovvi motivi – ha spiegato, alludendo a divergenze ideologiche che non gli permetterebbero di lavorare efficacemente all’interno di quel contesto. Quanto al centrodestra, non lo so”.

Una porta socchiusa, dalla quale potrebbe filtrare uno spiraglio di speranza.

Un nuovo appello al cambiamento

Oggi, Davi torna con la stessa passione e spirito di cambiamento, pronto a dare il suo contributo per una Reggio Calabria che, secondo lui, può e deve migliorare. L’obiettivo principale è lavorare per una città più inclusiva, che sappia valorizzare le sue risorse, contrastare l’illegalità e puntare sul turismo, la cultura e i giovani.

“Reggio Calabria deve diventare un modello di inclusività, dove la gente si sente parte di un progetto comune. Il futuro della città deve essere nelle mani dei giovani, che sono il nostro capitale più grande”.

Concludendo, Davi ha ribadito che il cambiamento è possibile solo con l’impegno di tutti, e che le prossime elezioni rappresentano un’occasione imperdibile per ridare slancio alla città.