Intimidazione a Platì, Davi: ‘Pericoloso quando i politici criminalizzano il territorio’
"Ci sono assessori regionali che si rifiutano di venire nella Locride. E quelli reggini cosa fanno?". Le parole del massmediologo ambasciatore di Platì
14 Gennaio 2022 - 17:07 | comunicato

“Invece di prendersela con il nepotismo dilagante, con il male endemico del presunto voto di scambio, con le infiltrazioni della mafia nelle istituzioni, cosa fanno i politici? Criminalizzano un intero territorio e la sua comunità. E il risultato qual è? Fare aumentare la tensione, alimentarla, legittimarla. Ma li posso capire”.
Lo ha dichiarato in una nota scritta Klaus Davi, ambasciatore della Locride e di Platì, in merito l’intimidazione avvenuta a Platì.
“Ci sono assessori regionali al ‘turismo’ che si rifiutano di venire nella Locride. Ci sono assessori all’agricoltura che creano maxi consorzi con sede (indovinate dove?) a Locri? A Siderno? A Reggio? No, a Rende naturalmente! È così che si aiuta un territorio martoriato! E cosa fanno gli assessori reggini? Guardano e sgranano gli occhi allo specchio meravigliati! Povera Calabria!”.