Reggio, ennesima aggressione in carcere. Pugni in volto ad un polizioto: la denuncia di Sinappe
L'agente colpito ha di seguito dovuto fare ricorso alle cure mediche del pronto soccorso cittadino
12 Settembre 2023 - 10:41 | Comunicato

“Ancora un poliziotto penitenziario aggredito, ancora una volta vittima di un sistema carente di ogni forma di responsabilità.
Questa volta è successo durante il rientro dai locali passeggi, all’interno della sezione detentiva denominata DEMETRA, nella quale sono ristretti detenuti con particolari problematiche di natura disciplinare o psichica.
Tutto si è svolto in pochi attimi, inizialmente solo atti di ostruzionismo, in seguito il poliziotto penitenziario è stato aggredito e colpito con dei pugni in pieno volto e di seguito con il lancio di una bottiglietta d’acqua.
Uno dei detenuti rei di aggressione al poliziotto penitenziario ha di seguito estratto un bastone rudimentale che occultava dentro i pantaloni, ma per fortuna non è riuscito a colpire il poliziotto che prontamente ha dato l’allarme.
L’agente colpito ha di seguito dovuto fare ricorso alle cure mediche del pronto soccorso cittadino.
Sempre più spesso la polizia penitenziaria è vittima di aggressioni, nessuna garanzia di tutela, nessun intervento a salvaguardia dell’incolumità personale; gli appartenenti al corpo sono ormai stanchi di questi accadimenti; l’esponenziali crescita di aggressioni ai danni di chi opera al servizio dello Stato sembra non fare più notizia, ma la situazione è ormai incontenibile, si lavora in condizioni catastrofiche ed impossibili da gestire.
Il Sinappe, nell’esprimere vicinanza al collega coinvolto, auspica un intervento dell’amministrazione, con la speranza che operi dando un segnale forte volto ad allontanare i detenuti che si rendono responsabili di aggressioni al personale di polizia penitenziaria, verso il quale deve essere riconosciuta la giusta considerazione e la tutela di cui è meritevole”.
Danilo Bandiera, Vice Segretario Provinciale SiNAPPe