A Reggio il congresso nazionale Ugl 'Viaggio nel futuro'

Intervenuto in collegamento il ministro Valditara: 'Necessaria un'alleanza per lo sviluppo della scuola italiana'

Si è tenuto a Reggio Calabria, venerdi 7 luglio, il V Congresso Nazionale della Federazione UGL Scuola dal titolo indicativo: Viaggio nel Futuro “Istruzione e Formazione, le leve del Progresso e del futuro”.

A fare gli onori di casa il Segretario Nazionale UGL Scuola, Ornella Cuzzupi, che ha illustrato l’attesa relazione programmatica.

Ad aprire i lavori, in collegamento, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara: “Credo molto in un’alleanza per la scuola italiana. Un’alleanza che coinvolga docenti, dirigenti, personale tutto della scuola, famiglie, studenti e, ovviamente, che sia animata continuamente dal ministero e dalla volontà politica”.

A seguire l’intervento del presidente del consiglio regionale Mancuso: “Apprezzando la programmazione e il lavoro fin qui compiuto dall’UGL per una scuola all’altezza delle sfide globali e condividendo l’obiettivo di porre al centro di ogni azione tutte le componenti del mondo della scuola, c’è la disponibilità del Consiglio regionale della Calabria a contribuire alla valorizzazione dell’immenso patrimonio materiale e immateriale di cui disponiamo, per fare in modo che la scuola sia sempre più aderente alla propria originale funzione di formazione delle nuove generazioni e costruzione del futuro del Paese”.

Mancuso ha aggiunto.

“Sappiamo che vi sono, nella scuola italiana tanti aspetti che debbono essere migliorati, ma oggi non mancano le risorse – pensiamo al Pnrr che destina alla scuola oltre 11 miliardi di euro – né la ferma volontà politica del Governo di centrodestra di dare corso, tanto per fare qualche esempio, alla ristrutturazione degli edifici scolastici e all’integrazione degli strumenti digitali per ottimizzare le forme di didattica web nella realtà quotidiana degli studenti e avvicinarli alle professioni del futuro.

C’è tuttavia da non sottovalutare mai le criticità derivanti dall’ormai insopportabile divario Nord-Sud che si evince da ogni autorevole indagine statistiche e che tutti assieme dobbiamo affrontare e risolvere.

Ricordo – ha sottolineato Mancuso – che nel Sud (tante per fare qualche esempio) circa 650mila alunni delle primarie statali (pari al 79 per cento) non beneficiano della mensa, in Calabria sono 60mila, mentre nel Centronord la percentuale è del 46 per cento e che gli allievi della primaria del Mezzogiorno frequentano mediamente 4 ore di scuola in meno a settimana rispetto a quelli del Centronord”.

Infine, il Presidente del Consiglio regionale ha detto di essere “convinto che la scuola ha, nonostante le criticità ereditate da anni di gestioni dissennate, una grande compito nella formazione e costruzione del domani. Naturalmente, per concretizzare questo obiettivo è necessario che tutte le figure professionali del ‘mondo scuola’ abbiano la possibilità di lavorare al meglio, con strumenti e mezzi adeguati e con il giusto riconoscimento del proprio impegno”.

La segretaria dell’Ugl Scuola, Ornella Cuzzupi, confermata alla guida del sindacato nel corso dei lavori congressuali ha evidenziato in apertura: “La scuola è, e deve essere, il motore della rinascita del Paese, di tutto il Paese”.

“L’istruzione e la formazione – ha aggiunto – devono essere le leve determinanti per il progresso e il futuro. Noi, dell’Ugl Scuola di questo ne abbiamo fatto bandiera. L’Ugl Scuola considera l’universo scuola come corpo unico, con le proprie particolari specificità ma senza divisione d’intenti. Una macchina va veloce ed è pienamente funzionale se tutte le sue parti, siano esse meccaniche, strutturali, elettriche o anche solo d’immagine, si legano armonicamente. Questa deve essere la nostra stella polare. Tra l’altro il nostro sindacato ha sempre richiesto a viva voce la parità di trattamento tra Nord e Sud”.