Addio a Paola Donati, la restauratrice dei Bronzi di Riace

I due giganti fragili rinvenuti nell'agosto 1972 p

I due giganti fragili rinvenuti nell’agosto 1972 per lei non avevano segreti. È morta a 62 anni Paola Donati, che è stata la restauratrice dei Bronzi di Riace. Suo era il lavoro all’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma condiviso con Cosimo Schepis.

Dalle sue analisi sulle sculture esposte ora al museo della Magna Grecia di Reggio Calabria abbiamo saputo di più sui due guerrieri datati intorno al V secolo avanti Cristo, diventati tra le scoperte più importanti dell’archeologia del Novecento: uno il Bronzo A – apparentemente più giovane e più bello – è stato scolpito prima dell’altro: replica di alcuni decenni dopo.


Donati, nata a Gaeta il 6 gennaio 1956, approfondì anche il mistero degli occhi: le cornee del primo non sono d’avorio, come si pensava all’inizio: “Si tratta di pietra, con ogni probabilità calcite”, aveva rivelato all’Espresso, nel 2011, presentando in anteprima i risultati del suo intervento: “L’equivoco è dovuto al colore giallastro, che invece è stato provocato dalla lunga permanenza in mare”. L’interno dell’occhio della seconda statua analizzata ha una forma cuneiforme, che la differenzia dall’altra statua e ne “valorizza ulteriormente la differenza di trent’anni dalla realizzazione l’una dall’altra”. Il loro viaggio, probabilmente alla volta di Roma, si concluse intorno al primo secolo dopo Cristo.

Donati era stata la restauratrice anche del Marco Aurelio e del Satiro danzante. I funerali si terranno domani a Roma, ore 11.00, nella chiesa di S. Teresa d’Avila a Corso d’Italia 37.
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Fonte: Repubblica.it