Alluvione Crotone, centinaia di richieste ai Vigili del Fuoco. Spirlì: 'Al lavoro per i cittadini'

I Vigili del Fuoco e il Presidente facente funzioni della Regione Calabria sono al lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini di Crotone

A Crotone prosegue ininterrottamente l’opera dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale per far fronte alle numerose richieste pervenute presso la SO115.

L’intervento dei Vigili del Fuoco a Crotone

Dalle 5.30 circa di questa mattina espletati oltre 50 interventi per allagamenti e soccorso a persone rimaste bloccate nelle autovetture o nelle abitazioni situate ai piani terra o seminterrati. Oltre cento le richieste di soccorso da espletare.

Per fronteggiare l’emergenza è stato prolungato a 24 ore il turno di servizio delle unità già presenti ed inviate ulteriori unità e mezzi dal comando di Catanzaro. Al momento non risultano danni a persone o dispersi.

Le zone particolarmente interessate da allagamenti sono loc. Esterna Marinella, loc. Farina e Loc. Tafinello. Disagi sulla SS106 ingresso sud per il fiume d’acqua che sta interessando la sede stradale Ingresso sud della città.

Il Presidente Spirlì: “Al lavoro per la sicurezza dei cittadini”

«La Regione è vicina a tutti i crotonesi e sta lavorando in sinergia con le squadre di soccorso e le forze dell’ordine per consentire alla città di uscire al più presto da questa grave emergenza».

È quanto afferma il presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, in merito al nubifragio che oggi ha colpito Crotone.

«Sto seguendo da vicino l’evolversi della situazione e, in collaborazione con il capo della Protezione civile regionale e le squadre dei vigili del fuoco – spiega ancora Spirlì -, siamo al lavoro per garantire la sicurezza di tutta la popolazione.

Ho telefonato al sindaco Voce che mi ha aggiornato sulla situazione e al quale ho garantito la vicinanza fattiva della Regione in questo momento difficile per tutta la città pitagorica. Rinnovo l’invito delle autorità locali e invito i cittadini crotonesi a non uscire di casa in attesa che le condizioni climatiche migliorino. Nessuno sarà lasciato solo».