In occasione dell’incontro tenutosi questa mattina all’interno di Palazzo San Giorgio tra il sindaco Falcomatà e la Domotek Volley Reggio Calabria, neo promossa in serie A3, il primo cittadino ha commentato l’operazione ‘Ducale’ che ha portato all’arresto di 14 persone.
Coinvolti nell’inchiesta anche lo stesso Giuseppe Falcomatà, ed altri esponenti politici tra cui Giuseppe Neri di Fratelli d’Italia e Giuseppe Sera del Partito Democratico:
“Operiamo nella massima tranquillità, non è la prima inchiesta che affrontiamo in questi dieci anni di amministrazione. Affronteremo anche questa nella consapevolezza di avere sempre operato nella massima legalità e mi pare che l’amministrazione lo abbia sempre dimostrato. Affronteremo anche questa situazione con la massima disponibilità”.
Giuseppe Falcomatà ha commentato anche la figura di Daniel Barillà, agli arresti domiciliari, che secondo l’accusa avrebbe avuto un ruolo centrale facendo da tramite tra diversi esponenti politici e la cosca Araniti. Barillà, secondo i pm, sarebbe vicino alla cosca di Sambatello.
“Daniel Barillà? E’ una persona incensurata che conosco da tanto tempo e che è attivo politicamente da sempre. Non mi va di commentare ulteriormente le altre posizioni. Commento la mia posizione che nel ruolo di sindaco, combatte per il bene della città e che ha affrontato già tante vicende giudiziarie in passato ma sempre operando per il bene della città”.