Brogli a Reggio, il Gip archivia 21 posizioni: i NOMI

Escluse le responsabilità a carico degli ex consiglieri Luigi Dattola, Giuseppe Eraclini e Paola Serranò

Archiviate 21 posizioni inerenti il caso dei brogli elettorali alle amministrative del 2020.

Si tratta di un secondo filone giudiziario che tocca figure ‘marginali’ con accuse più leggere rispetto al caso principale per il quale si sta celebrando l’udienza preliminare.

La decisione condivisa tra Pubblico Ministero e Giudice delle Indagini preliminari ha portato all’archiviazione del procedimento per 21 indagati.

Si tratta di Nato Federico, Dattola Luigi, Saraceno Giuseppe, Serranò Paola Maria, Eraclini Giuseppe, Cuzzocrea Giuseppe, Cotugno Elena Anna, Putortì Maria, Giustra Carmelo, Casile Rocco, Tripodi Paolo Carlo, Zaffino Elisa, Castiglione Margherita, Suraci Francesco, Giustra Fabiana, Musolino Adriana, Pugliese Angelo, Cortito Maria Rosaria, Corito Fortunata, Lombardo Emanuele, Penna Antonia.

Nel decreto di archiviazione il Giudice, dott.ssa Vincenza Bellini, scrive:

“Letta la richiesta di archiviazione presentata dal PM, che si intende integralmente richiamata e condivisa, considerato che, in riferimento ai soggetti indicati, dall’attività di indagine non sono emersi elementi idonei a sostenere l’accusa in giudizio e ritenuto che siano condivisibili le valutazioni compendiate dal PM nella richiesta di archiviazione…pertanto, tale richiesta va accolta”.

Prosegue intanto a carico di 36 persone, l’udienza preliminare davanti al Gup Vincenzo Quaranta nel procedimento che vede le posizioni più delicate, tra cui l’ex capogruppo del Partito Democratico e l’attuale assessore Demetrio Delfino.

Nino Castorina rimane però l’imputato con le accuse più pesanti. A lui vengono contestati 31 capi di imputazioni.