Turismo, Calabrese: ‘Nuova direttiva UE sui pacchetti turistici, un’opportunità concreta per la Calabria’
L’assessore Calabrese esprime soddisfazione: “Più tutela per i consumatori e strumenti efficaci per la competitività delle imprese turistiche calabresi”
26 Giugno 2025 - 16:23 | Comunicato Stampa

«Accolgo con grande soddisfazione l’approvazione in Commissione IMCO del Parlamento europeo della nuova direttiva sui pacchetti turistici. Ringrazio l’europarlamentare Denis Nesci per il lavoro svolto, perché ha saputo rappresentare con autorevolezza le istanze del sistema turistico italiano ed europeo, trovando un equilibrio tra la tutela dei consumatori e la sostenibilità delle imprese.
Le semplificazioni introdotte, l’equilibrio tra diritti dei consumatori e competitività delle aziende, la flessibilità nella gestione degli acconti e i tempi certi per i reclami costituiscono un passo avanti decisivo verso un **turismo più moderno, competitivo e sicuro».
Un’occasione per rafforzare le politiche turistiche regionali
«In Calabria, dove il turismo è uno dei principali motori di sviluppo economico e sociale, queste importanti novità legislative si inseriscono in un contesto già ricco di iniziative regionali mirate a valorizzare l’offerta turistica. Abbiamo investito in:
- Promozione internazionale
- Digitalizzazione delle strutture ricettive
- Formazione degli operatori
- Sostegno ai Comuni per il riconoscimento della Bandiera Blu
- Sviluppo di itinerari tematici per attrarre visitatori tutto l’anno, con attenzione ai borghi, al turismo esperienziale e alla sostenibilità ambientale».
Tempistiche e impatto positivo
«Il nuovo quadro normativo europeo rappresenta un ulteriore strumento che rafforzerà il lavoro che stiamo portando avanti, consentendo agli operatori del territorio di lavorare con regole più chiare e adeguate al mercato attuale. Inoltre, il recepimento graduale entro 24 mesi garantirà alle imprese il tempo necessario per adeguarsi e cogliere pienamente le opportunità offerte dalla riforma. È un esempio concreto di buona politica europea, costruita anche sulla capacità di ascolto delle esigenze reali dei territori».
Così Giovanni Calabrese, assessore al Turismo, all’Ambiente e al Lavoro della Regione Calabria.