Calabria zona rossa, Irto punta il dito contro Spirlì: 'Gestione incapace'

La Regione passa nella massima fascia di rischio ed il candidato Governatore dà la colpa alle scelte dell'attuale Giunta

La calabria è in zona rossa. Il presidente facente funzioni Nino Spirlì, nei giorni scorsi, non aveva escluso la possibilità. La conferma è arrivata, però, nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 26 marzo.

Il primo a commentare la notizia è stato Nicola Irto, candidato alla presidenza della Regione Calabria, rappresentante del Partito Democratico.

Calabria zona rossa: il commento di Irto

In un post pubblicato su Facebook, l’esponente democrat non ha risparmiato i toni aspri, solitamente riservati agli avversari del centrodestra. In particolar modo l’attuale segretario questore del consiglio regionale della Calabria ha puntato il dito contro Spirlì:

“Oggi, mentre abbiamo ascoltato un altro episodio delle cronache marziane secondo cui le vaccinazioni in Calabria starebbero andando a gonfie vele, ci è stato spiegato che la prossima settimana ci sveglieremo in zona rossa. Merito della sconcertante e incapace gestione della giunta regionale che non ha saputo arginare minimamente i contagi nonostante mille contraddittori provvedimenti”.

Parole forti quelle di Irto che non celano un certo disappunto verso le scelte messe in atto dall’opposizione.

“Complimenti vivissimi alla destra calabrese che “governa” la Regione”.

Oltre al passaggio nella più alta fascia di rischio per quanto riguarda l’emergenza epidemiologica in Italia, Irto, nel suo post pubblicato sui social, commenta anche la visita del commissario straordinario delegato all’emergenza Covid. Figliuolo è arrivato questa mattina in Calabria, ed ha scelto di seguire da vicino e con occhio vigile la campagna vaccinale in tutta la Regione facendo tappa nei centri di Catanzaro, Cosenza e Taurianova.

“Stamattina hanno provato a convincerci che in Calabria le vaccinazioni stanno andando alla grande, a cominciare dagli over 80, eppure specialmente gli over 80 e le categorie fragili non sanno come orientarsi nel mare della disorganizzazione e dell’incertezza della campagna vaccinale calabrese. Basta! Il Covid è una immane tragedia che sta continuando a colpire le nostre vite, che miete vittime e che ogni giorno di più sta devastando quel che resta della nostra economia”.

L’appello alle forze politiche: “Serve un cambio di rotta”

Nel suo lungo appello alle forze politiche della regione, Irto ha invitato la maggioranza ad un cambio di rotta e all’incremento dei punti vaccinali sul territorio.

“La politica non è un reality di bassa lega, non basta presentarsi davanti alle telecamere per modificare la realtà. Occorre moltiplicare i punti vaccinali, coinvolgendo le migliori strutture pubbliche e private, e vaccinare 12 ore al giorno.

La Giunta regionale e la struttura commissariale si sbrighino a dare risposte concrete, chiare e immediate ai calabresi che devono essere vaccinati”.