Calcio, tifosi allo stadio. I club scalpitano, il campionato è dietro l’angolo e la biglietteria ancora ferma

Ad oggi la decisione dell'ultimo decreto e la disposizione non soddisfano le società. La proposta dei club

“Il tempo stringe. Figc e Lega sperano di avere in settimana una risposta dal Governo alla loro richiesta per aumentare la capienza degli stadi, dopo che l’ultimo decreto, pur aumentandola al 50%, ha mantenuto il metro di distanziamento che di fatto riduceva la disponibilità di posti agli spettatori al 25-30%. I vertici del calcio italiano, come noto, hanno proposto una disposizione a scacchiera che garantirebbe un effettivo 50% ed è su questo scenario che sono stati avviati i colloqui con il Governo.

Il tempo stringe, la società attendono risposte

Il tempo stringe, si diceva, e le giornate diventano intense. Ieri il Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali ha avuto un primo contatto con il Cts, il cui parere è spesso decisivo nelle scelte dell’Esecutivo. Non si è parlato solo di stadi, ma l’argomento è stato ovviamente trattato e i toni del dialogo sono apparsi incoraggianti. Questa mattina il Sottosegretario vedrà i presidenti delle federazioni i cui campionati sono in partenza: oltre a Gravina per la Figc, ci sarà infatti quello della Federvolley Manfredi, mentre Petrucci della Federbasket Petrucci, in volo da Tokyo, la vedrà domani, subito prima di una nuova riunione stavolta con i numeri uno delle leghe degli stessi tre sport, a partire da quello della Serie A Dal Pino. La Vezzali ascolterà le richieste di tutti e cercherà poi un punto di equilibrio tra le esigenze di carattere sanitario, sociale ed economico. Quindi il Dipartimento per lo Sport, chiamato poi a scrivere le linee guida del settore rispetto al decreto, invierà un documento con le diverse istanze al Cts che venerdì si riunirà e ne discuterà. Con quest’agenda appare difficile chiudere il caso in settimana, ma i club scalpitano, il campionato è dietro l’angolo e la biglietteria ancora ferma. Ieri il vicepresidente dell’Udinese Campoccia ha parlato della “possibilità che nei prossimi giorni il Governo emani un provvedimento sulle infrastrutture e uno sui trasporti in cui dovrebbe rientrare il tema stadi”. Strada che al momento appare però difficile”.

fonte: gazzetta.it