Calciomercato Reggina: obiettivi individuati, ma le entrate sono bloccate

Il ds Taibi ha già individuato i rinforzi, ma non può chiudere. Menez ancora in amaranto almeno fino a giugno

Il mercato di riparazione della Reggina è iniziato da tempo, gli obiettivi individuati anche se qualcuno è sfumato ma non per responsabilità diretta (Altare). Ma se fino ad oggi l’unica operazione ufficiale è quella che ha portato in amaranto Giraudo un motivo ci sarà. Quale? Facilmente individuabile, visto che l’esterno è stato annunciato solo dopo aver ceduto in prestito al Cosenza il mancino Liotti e ceduto Farroni alla Vis Pesaro.

Politica chiara, ma non semplice

La politica è chiarissima: se non prima si riesce a cedere i calciatori fuori dal progetto tecnico, non vi saranno entrate se non per qualche eccezione. Ma è proprio il mercato delle uscite quello che sta creando le maggiori difficoltà, perchè piazzare tutti non sarà operazione semplice, seppur rientra nel clichè di ogni sessione. A Faty è fortemente interessata la Pistoiese, a Regini il Siena, ma questo non è sufficiente a dare per scontate le partenze. Per Amione e Gavioli non dovrebbero registrarsi particolari difficoltà, più complicate le collocazioni di Laribi e soprattutto Menez. Ormai appare quasi scontato che il francese, bloccato dal Decreto Crescita fino a giugno, rimanga ancora in amaranto, magari con l’ennesimo tentativo di spronarlo a dare di più. In attesa di vestire l’amaranto Pezzella e Aya, mentre per l’esterno ci sono una serie di nomi sul taccuino di Taibi tra cui il vecchio pallino Kupisz.