Sul caso e ‘caos’ vitalizi del Consiglio regionale della Calabria e sull’abrogazione del provvedimento sulle indennità differite, interviene anche il primo cittadino di Reggio Calabria.
“Chiediamo solerzia e velocità, chiediamo che le istituzioni facciano il loro dovere. Abbiamo visto, quando si vuole, con quanta rapidità è possibile cambiare le leggi che sono state approvate soltanto tre giorni prima. Abbiamo visto con quanta velocità è possibile cambiare decisioni in corso d’opera e convocare consigli regionali per annullare leggi che hanno reintrodotto i vitalizi”.
Giuseppe Falcomatà si rivolge direttamente ai consiglieri regionali calabresi.
“Se vi siete resi conto che è stata fatta una cosa illegittima ed inopportuna, allora rendetevi conto che allo stesso modo è inopportuno istituire una commissione in più. Sono costi in più di funzionamento. I calabresi pagheranno circa mezzo milione in più per far funzionare questa settima commissione della quale non se ne sentiva il bisogno”.
E per il primo cittadino di Reggio Calabria andava istituita gratuitamente.
“La volevate istituire? Allora che sia gratuita. Anche noi al Comune abbiamo istituito alcune commissioni straordinarie ma i commissari non beccano un centesimo e non gravano sul bilancio dell’amministrazione”.