Centro Sportivo Sant’Agata, finalmente: via libera definitivo al progetto di riqualificazione
La soddisfazione del vice sindaco metropolitano Versace: “La casa dei reggini torna alla Reggina. Un sogno che si realizza, un simbolo che rinasce”. Cosa prevede il progetto
10 Novembre 2025 - 16:41 | Comunicato Stampa

l Consiglio Metropolitano ha approvato in via definitiva la proposta di Partenariato Pubblico Privato (PPP) per la riqualificazione e gestione del Centro Sportivo Sant’Agata, uno dei luoghi più simbolici dello sport reggino.
Il progetto, del valore complessivo di oltre 2,5 milioni di euro, è stato presentato dalla costituenda ATI tra l’ASD La Fenice Amaranto e la Soseteg S.r.l. Società Benefit, e prevede un ampio intervento di ristrutturazione, efficientamento e valorizzazione dell’intera area sportiva di via delle Industrie.
Un percorso amministrativo innovativo per la rinascita del Sant’Agata
Con questo atto si conclude un percorso amministrativo complesso e innovativo, avviato nel 2024, che ha visto l’Ente metropolitano applicare per la prima volta in Calabria le procedure previste dal D.Lgs. 38/2021 per la realizzazione di impianti sportivi attraverso il partenariato pubblico-privato.
«È una giornata storica per Reggio Calabria – ha dichiarato il Vice Sindaco metropolitano Carmelo Versace –. Dopo anni di attesa, la casa dei reggini torna finalmente alla Reggina. Concludiamo un percorso avviato tempo addietro, portato avanti con serietà, coraggio e determinazione, che oggi trova la sua piena realizzazione. È un risultato di squadra che restituisce dignità e prospettiva a un impianto simbolo della nostra città, un luogo che ha rappresentato per decenni il cuore pulsante del calcio amaranto.»
Versace: “Il Sant’Agata torna ai tifosi, alla città e alla passione amaranto”
Versace ha poi ricordato il contributo determinante di chi, negli anni più difficili, ha permesso al Sant’Agata di sopravvivere:
«Dopo aver salvato il Centro dal fallimento Saladini, oggi il Sant’Agata torna finalmente ai tifosi, alla città e alla passione amaranto. È un ritorno alle origini, un gesto di amore e responsabilità verso un simbolo che appartiene a tutta Reggio Calabria.»
Il valore umano e sociale del progetto
Il Vice Sindaco ha sottolineato anche il valore umano e sociale dell’iniziativa:
«Il Sant’Agata non è solo un centro sportivo: è un pezzo dell’anima di Reggio Calabria. È il luogo dove generazioni di ragazzi hanno imparato il significato del sacrificio, della lealtà e dell’appartenenza. Rivederlo rinascere, più moderno e accogliente, significa dare un segnale di speranza e fiducia a tutta la nostra comunità. È la prova che quando pubblico e privato collaborano in modo sano e trasparente, si possono costruire risultati concreti per il bene comune.»
Un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privata
Infine, Versace ha rimarcato la portata innovativa e strategica del progetto:
«Si tratta di una procedura mai realizzata prima in Calabria, un modello virtuoso che unisce pubblico e privato per riqualificare un bene comune, creando sviluppo, occupazione e socialità. Il Centro Sant’Agata tornerà ad essere un punto di riferimento non solo sportivo, ma anche formativo e aggregativo per tutta la comunità metropolitana. Sarà un luogo aperto, inclusivo, dove lo sport incontra l’educazione, la sostenibilità e la passione amaranto.»
I principali interventi previsti
Il progetto prevede, tra gli altri interventi:
- la realizzazione di una Club House – Spazio Sport & Didattica;
- il rifacimento dei campi da gioco;
- la ristrutturazione completa degli spogliatoi, della sede sociale e degli edifici annessi;
- nuove aree verdi e parcheggi con colonnine elettriche;
- un programma di eliminazione delle barriere architettoniche.
Con l’approvazione definitiva, la Città Metropolitana di Reggio Calabria segna un passo concreto verso la rinascita del Sant’Agata e verso una nuova stagione per lo sport reggino, fondata su innovazione, partecipazione e identità territoriale.
