Atto intimidatorio contro il sindaco di Cinquefrondi, solidarietà a Conia
"Non mi avete fatto niente" le parole del primo cittadino. Pioggia di solidarietà dal sindaco Falcomatà al presidente Occhiuto, passando per il mondo associativo
28 Agosto 2025 - 08:07 | di Redazione

Un incendio di natura dolosa ha colpito ieri un terreno di famiglia del sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia. Il rogo, subito classificato come gesto intimidatorio, ha suscitato la ferma condanna del mondo politico, istituzionale e associativo, che ha espresso piena solidarietà al primo cittadino.
La reazione del sindaco Conia
Attraverso un post sui social, Conia ha risposto con fermezza all’attacco:
«NON MI AVETE FATTO NIENTE!
Sono alla luce del sole davanti la sezione di Rinascita Per Cinquefrondi: se qualcuno vuole dirmi qualcosa lo faccia qui. Solo i vigliacchi agiscono di nascosto.
A testa alta!».
La solidarietà della politica
Falcomatà: “Un attacco ignobile”
Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ha espresso vicinanza:
«Un attacco ignobile che genera preoccupazione, con il subdolo tentativo di scoraggiare ed intaccare la serenità di Michele, ma che non produrrà l’esito di farlo sentire solo. La sua comunità e tutta la politica sono al suo fianco. La comunità di Cinquefrondi non si farà intimorire da balordi e nemici della nostra terra».
Occhiuto: “La Calabria non deve arrendersi”
Il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha dichiarato:
«Sincera solidarietà al sindaco Conia e alla sua famiglia, vittime di un vile atto intimidatorio. Colpire i beni personali di un amministratore significa tentare di minarne la serenità. La Calabria non può e non deve arrendersi a simili gesti criminali, che offendono non solo la persona colpita ma l’intera regione».
Seminara: “Colpito il tessuto democratico”
L’amministrazione comunale di Seminara, guidata da Giovanni Piccolo, ha diffuso una nota:
«Un gesto gravissimo che colpisce non solo una persona, ma l’intero tessuto democratico e civile del territorio. Siamo certi che Conia continuerà più forte di prima nel suo impegno a favore della legalità, della giustizia e della trasparenza. Nessuna violenza potrà fermare il lavoro di chi ogni giorno si spende per il bene comune».
Le prese di posizione associative
UNCEM Calabria
Il presidente Vincenzo Mazzei ha espresso sostegno:
«A nome mio e degli Organi UNCEM esprimo viva solidarietà al sindaco Conia per il vile atto intimidatorio subito».
CGIL Reggio Calabria
Il segretario Gregorio Pititto ha parlato di «gesto gravissimo»:
«Colpisce non solo un amministratore coraggioso, ma l’intera comunità di Cinquefrondi e chi crede nella legalità e nella partecipazione civile. Alla magistratura e alle forze dell’ordine chiediamo piena luce sull’accaduto. La Calabria ha bisogno di amministratori liberi e coraggiosi, non di isolamento e paura».
La solidarietà di USB Calabria
“Colpire la vita privata di un amministratore onesto e coraggioso significa tentare di piegare non solo una persona, ma un’intera comunità che ha scelto la via della partecipazione, della democrazia e della legalità. Chi pensa di imporre paura e silenzio con la violenza troverà sempre la risposta ferma di chi difende i diritti collettivi, la dignità e la giustizia sociale. Con Michele Conia abbiamo condiviso tante piazze e tante battaglie per il bene dei calabresi, sempre dalla parte dei cittadini e delle fasce popolari. Per questo la sua lotta è anche la nostra, e nessuna intimidazione potrà fermare un percorso che appartiene all’intera comunità. USB Calabria ribadisce che nessuna minaccia potrà spegnere l’impegno di chi, come Michele Conia, si batte per i più deboli e per il bene comune. La nostra vicinanza è totale e il nostro sostegno concreto sarà al suo fianco in ogni momento”.
L’associazione ‘Città degli Ulivi’: “Siamo tutti con Michele Conia, siamo tutti Michele Conia”
“Queste ignobili azioni colpiscono non solo un Sindaco, un gruppo amministrativo, una Comunità ma l’intero territorio e ledono la dignità delle donne e degli uomini che lo abitano. Atti intimidatori di qualunque natura, che mirano a seminare paura e insicurezza non possono assolutamente essere tollerati. Nessuno potrà e sarà mai lasciato solo ne oggi, ne mai. Siamo convinti che il Sindaco Conia, il suo gruppo amministrativo e i cittadini cinquefrondesi continueranno, con il coraggio e la determinazione che li ha sempre contraddistinti a portare avanti il loro compito che ha come unico fine il benessere e lo sviluppo della Comunità ed è stato sempre improntato ai principi della legalità, dell’onestà, della trasparenza e della solidarietà. Nessuna violenza potrà mai fermare chi opera per il bene Comune e per lo sviluppo del nostro territorio”.
Il Pd metropolitano
«Esprimo, a nome della Federazione Metropolitana del Partito democratico di Reggio Calabria, piena e sincera vicinanza al sindaco di Cinquefrondi Michele Conia e alla sua famiglia per il vile atto intimidatorio subito. Ancora una volta la violenza criminale ha colpito un amministratore coraggioso che con impegno quotidiano si spende per la propria Comunità e per difendere i valori democratici.
Questi episodi, che purtroppo continuano a ripetersi soprattutto nella Piana, impongono una riflessione seria e un’azione immediata. È necessario rafforzare la presenza concreta dello Stato nei territori più esposti e valutare il ripristino del Fondo di solidarietà per gli amministratori vittime di attentati, strumento che rappresenterebbe un segnale di attenzione e sostegno tangibile a chi, spesso in solitudine, porta avanti il proprio mandato.
La recrudescenza di fenomeni criminali e intimidatori ci preoccupa profondamente: non possiamo permettere che l’isolamento e la paura diventino il prezzo da pagare per chi sceglie di servire le istituzioni. Il Pd metropolitano sarà sempre al fianco di chi lavora con dedizione e quotidiana fatica per il bene delle nostre Comunità, respingendo con fermezza ogni tentativo di condizionamento mafioso».
Peppe Panetta
Segretario provinciale Pd
Federazione metropolitana
Avviso pubblico
Un incendio ha colpito ieri pomeriggio i terreni della famiglia del sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia.
A fronte dell’accaduto, il sindaco Conia ha reagito con parole forti e chiare: «Non mi avete fatto niente! Sono alla luce del sole davanti alla sezione di Rinascita per Cinquefrondi: se qualcuno vuole dirmi qualcosa lo faccia qui. Solo i vigliacchi agiscono di nascosto. A testa alta!»
«Il coordinamento di Avviso Pubblico Calabria esprime solidarietà e vicinanza al sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia, e ai suoi familiari per il grave danneggiamento dei terreni di famiglia» ha dichiarato il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Giuseppe Politanò, Vicesindaco del Comune di Polistena.
«Chiediamo che le forze dell’ordine e della magistratura facciano piena luce sull’accaduto per garantire al più presto verità e giustizia. Cinquefrondi è uno degli enti soci di Avviso Pubblico: per questo motivo l’episodio ci tocca da vicino e richiama tutti noi a rafforzare il sostegno reciproco tra amministratori.
Rinnovando la nostra vicinanza al sindaco ed alla comunità locale, esortiamo l’Amministrazione
Comunale a proseguire il proprio mandato amministrativo nel segno della legalità e della trasparenza», ha concluso il Coordinatore regionale.
I sindaci della Locride, della Piana, Area Grecanica ed Area dello Stretto
“Al Collega Michele Conia, ea nome di tutti i Sindaci delle Associazioni dei Comuni, esprimiamo la nostra solidarietà al Sindaco e Presidente dell’Associazione dei Comuni “Città degli Ulivi” Michele Conia, per il vile atto intimidatorio subìto”.
Inizia così una nota congiunta a firma dei Presidenti Marco Caruso (Associazione Città degli Ulivi dei Comuni della Piana), Pierpaolo Zavettieri (Associazione dei Comuni Area Grecanica), Vincenzo Maesano (Associazione dei Comuni della Locride), Michele Spadaro (Associazione dei Comuni Area dello Stretto)e Giorgio Imperitura (Comitato direttivo Associazione Comuni della Locride) in merito al vile gesto perpetrato ai danni di Conia colpendo i terreni di famiglia.
“Condanniamo fermamente ogni forma di violenza e minaccia nei confronti delle istituzioni e dei loro rappresentanti, ribadendo con forza che nessun tipo di violenza o tentativo di intimidazione può essere tollerato. Il nostro impegno – continua la nota – è quello di sostenere e proteggere chi lavora per il bene comune. Siamo vicini al Sindaco, alla Sua famiglia e all’amministrazione Comunale in questo momento difficile”.
					