Il Comune di Bovalino esce dal dissesto: smaltiti enormi debiti

La Commissione ha concluso il proprio lavoro entro i termini dei cinque anni canonici di risanamento finanziario previsti dalla legge

Il Comune di Bovalino esce ufficialmente dal dissesto finanziario.

Lo certifica l’ultima deliberazione della Commissione Straordinaria di Liquidazione che ha approvato il rendiconto della liquidazione e dichiarato, sostanzialmente, il ritorno alla completa normalità della gestione finanziaria. La Commissione, composta dalla dott.ssa Antonia Criaco, dalla dott.ssa Domenica Scordo e dal dott. Francescantonio Leonello, ha concluso il proprio lavoro entro i termini dei cinque anni canonici di risanamento finanziario previsti dalla legge.

La massa attiva, vale a dire le entrate effettive e potenziali dell’Ente, ammonta a 23,4 milioni di euro. A tale importo vanno detratti i debiti pagati per € 6,5 milioni e le spese di gestione del dissesto pari a 722 mila euro. La massa attiva rimanente, che è stata restituita al Comune di Bovalino, ammonta a 17,4 milioni di euro; dei quali 3,8 milioni sono costituiti da somme liquide versate direttamente nelle casse del Comune e la differenza, pari a oltre 13 milioni di euro, è costituita da crediti tributari che si auspica che l’Ente possa nel tempo monetizzare attuando un’efficace attività di riscossione.

Il lavoro della Commissione Straordinaria di Liquidazione da una parte ha consentito all’Ente di smaltire un’enorme mole di debiti, alleggerendone l’ordinaria gestione finanziaria, dall’altra ha portato all’approvazione di liste di carico di tributi, all’emissione di avvisi di accertamento e all’approvazione di ruoli di riscossione, che hanno permesso all’Ente di allinearsi, rispetto all’arretrato esistente al 31 dicembre 2017, alle scadenze tributarie relativamente all’emissione di atti di riscossione sia ordinaria che coattiva.