Comune di Reggio, ufficiale l’adesione di Castorina nei Dp: ‘Unica soluzione possibile’
Ribadita la richiesta a Falcomatà: "Mantenere 2 assessorati o appoggio esterno". Futuro dentro Azione per l'ex capogruppo del Pd ?
12 Dicembre 2023 - 17:12 | di Pasquale Romano

Nino Castorina entra a far parte del gruppo Democratici e Progressisti. L’ex capogruppo del Pd ha inoltrato la richiesta di adesione al segretario generale, sarà quindi dal prossimo consiglio comunale un esponente del gruppo capitanato da Nino De Gaetano. Per Castorina, come per lo stesso De Gaetano, possibile prima o dopo le elezioni europee un ingresso dentro Azione, con l’eurodeputato Ferrandino a fare da trait d’union.
L’ingresso si intreccia con il delicatissimo momento che vive la maggioranza, la crisi messa in atto oggi in consiglio comunale e con anche i Dp in disaccordo con le scelte di Falcomatà. Mantenimento delle due postazioni o supporto esterno, questo l’aut -aut dei Dp, disponibili anche a sostituire gli attuali assessori Palmenta e Delfino ma obbligatoriamente mantenendo le due caselle. Vedremo quale sarà la risposta di Falcomatà in merito, ovviamente dopo aver risolto (?) la frattura con il Partito Democratico.
Il testo dell’adesione inviata da Castorina.
“La realizzazione del programma elettorale che ci ha visti candidati sotto la guida di Giuseppe Falcomatà merita il massimo supporto e la massima attenzione perché la sfida che abbiamo dinnanzi non riguarda il futuro individuale di ognuno di noi ma la prospettiva che può avere Reggio Calabria.
Per dare maggiore forza alle mie idee ed essere supportato nelle sfide che riguardano l’utilizzo dei fondi PNRR, le sfide ambientali che interessano il nostro territorio e la necessità di sbloccare i cantieri finanziati con milioni di euro non spesi c’e’ bisogno di una luogo politico dove rilanciare queste sfide con coraggio e determinazione.
Questa luogo dove poter rilanciare queste battaglie di interesse collettivo ritengo possa essere la casa dei Democratici e Progressisti con i quali condividiamo da tempo l’idea di uno spazio moderato e riformista che domani potrà trovare casa comune anche in un partito politico tradizionale ma che già alle prossime elezioni europee si potrà misurare con il consenso dei cittadini.
Questo progetto politico dal mio punto di vista è l’unica soluzione possibile da adottare per il bene di Reggio Calabria e come elemento di bilanciamento alle richieste dei partiti tradizionali e delle forze civiche presenti in Consiglio Comunale in quanto si presenta come forza libera, autonoma ed autorevole.
Ciò detto si richiede l’adesione al Gruppo Consiliare dei Democratici Progressisti ed in caso di positivo accoglimento se ne condivide strategia e linea politica da adottare anche rispetto a quelli che saranno i futuri e auspico imminenti assetti istituzionali”.
