Minicuci tende la mano, Brunetti dà l'ok: via alla 'sfida' da 1 milione di euro per le casse comunali

Si tratta di una curiosa operazione trasversale tra maggioranza e opposizione, scommessa che Minicuci è sicuro di poter vincere

“La maggioranza pone sempre l’accento sulle difficoltà derivanti dall’avere le casse vuote. Io sono in grado di trovare dalle pieghe del bilancio 1 milione di euro in 60 giorni. L’ho già detto e ribadito al sindaco f.f. Brunetti, il quale ancora non mi ha dato una risposta ufficiale”.

Circa un mese fa, ai microfoni di CityNow, il già candidato a sindaco Antonino Minicuci tendeva la mano all’amministrazione comunale, in attesa di ricevere risposte.

“Cosa chiedo al Brunetti in supporto? Nulla, solamente il personale a disposizione per poter lavorare su questa missione, che porterei avanti perchè andrebbe in favore delle casse comunali ma soprattutto di tutti i reggini. Non ho alcun dubbio sul fatto che riuscirei nell’intento, forse basterebbero anche meno di 60 giorni. Sono pronto a metterci la faccia davanti ai cittadini”, assicurava Minicuci.

Brunetti, nel giro di poche settimane, ha dato risposta affermativa rispetto alla proposta di Minicuci. L’ok è arrivato nel corso del consiglio comunale tenutosi ieri, con il consigliere comunale Giuseppe De Biasi, capogruppo della Lega, che in apertura di seduta aveva fatto il punto della situazione.

“E’ fondamentale che il dirigente del servizio finanziario ci fornisca l’analitica dei residui passivi che, da almeno tre anni, risultano esistenti in capitoli di spesa in conto capitale, con le attestazioni che giustifichino il loro mantenimento. Ma non solo. Serve, infatti, anche l’elenco delle opere predisposto dai vari Responsabili dei procedimenti o dai dirigenti competenti che hanno in carico le pratiche, affinché si possa avere una panoramica dettagliata sui lavori fermi da un triennio, con le relative motivazioni.

Per raggiungere l’obiettivo sul quale ci stiamo confrontando, è importante conoscere lo stato dell’arte di tali lavori, comprendere se vi sono contenziosi in atto e da quale data sono entrati in vigore, se insistono provvedimenti giurisdizionali o amministrativi, e se, ad esempio, deve essere pagato ancora il Sal finale o la parcella al tecnico, e quanto era previsto secondo contratto e la fonte di finanziamento.

Si tratta di dati -ha proseguito De Biasi- che potrebbero essere forniti in breve tempo, ma chiediamo che lei, signor sindaco, possa indicarci un termine entro il quale possa essere possibile avere evase queste richieste, e, soprattutto, possa darci contezza dei soggetti che ritiene debbano essere nostri interlocutori nel caso si registri qualche ritardo o qualora non ci vengano trasmessi.

Quelli sul bilancio, invece, potrebbero essere subito resi noti, anche senza la giustificazione del mantenimento delle somme residue. Ringrazio dell’attenzione ed auspico che tutto possa svolgersi in maniera celere, così da poter fornire qualche risposta alla città”, ha concluso il capogruppo della Lega.

Nel corso del suo intervento conclusivo, Brunetti ha assicurato che da parte dell’amministrazione comunale ci sarà il supporto necessario a Minicuci per poter procedere con l’analisi approfondita dei conti comunali e scovare risorse importanti per Palazzo San Giorgio. Si tratta di una curiosa e inusuale operazione trasversale tra maggioranza e opposizione, una scommessa che il già candidato a sindaco di Reggio Calabria (forte delle numerose esperienze dirigenziali all’interno delle amministrazioni) è sicuro di poter vincere.

Non resta che attendere pochi mesi per vedere se dalle pieghe del bilancio comunale spunterà 1 milione di euro certamente utile all’assessore al Bilancio Irene Calabrò e all’amministrazione comunale.