Reggio, YC4B - I Giovani di Confindustria Reggio Calabria formano gli imprenditori del futuro

Nuovo progetto promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria che coinvolge scuola e università, per metterli in contatto diretto con le imprese

Si chiama #YC4B “Young Connect for Business” ed è il nuovo progetto che vede impegnati il Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Reggio Calabria, scuola e università, nell’ambito di un percorso innovativo che ha come obiettivo la creazione di un format che metterà in contatto, da subito, gli studenti con le imprese.

L’idea è tanto semplice quanto smart: il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Reggio Calabria indicherà delle aree tematiche su cui poi i giovani dovranno strutturare delle domande.

Scuola e università, potranno intervenire in questo processo ponendo altri temi all’attenzione degli studenti. Quest’ultimi esporranno i loro interrogativi, dubbi e idee, attraverso dei mini-video (circa 30/60 secondi), che saranno poi inviati tramite una mail dedicata al team del GGI reggino.

Toccherà a questo punto agli imprenditori visionare i messaggi e rispondere, ad ogni quesito posto, attraverso dei mini-video e post dedicati all’argomento in questione.

I media partner ed i follower del progetto alimenteranno il traffico e le interazioni, anche attraverso la programmazione di dirette online sui canali social, in modo da consentire un confronto aperto tra studenti e imprenditori.

SPIEGA IL PRESIDENTE UMBERTO BARRECA:

“Si tratta di un format comunicativo ed operativo ideato dai giovani imprenditori reggini per promuovere ed implementare il rapporto continuativo tra giovani e tessuto produttivo locale. L’idea che sta alla base è far sì che siano proprio i giovani a stimolare e incentivare il dialogo con le imprese, esprimendo bisogni, curiosità, perplessità ed innovazioni al cuore produttivo del territorio”.

TITO POLIMENI:

“Crediamo sia di fondamentale importanza che le nostre imprese si avvicinino e si integrino con le risorse del futuro, promuovendo crescita culturale e formativa nei confronti di quelli che sono i veri attori sociali in grado di determinare positivamente le sorti della nostra terra: i giovani. Per questo abbiamo voluto scegliere un target ben preciso, ovvero studenti delle scuole superiori e dell’università, quali soggetti già pronti a cogliere la centralità delle sfide che il mercato del lavoro sta affrontando. Stiamo riscontrando una confortante risposta da scuola e università, segno che nel nostro territorio c’è tanta voglia di innovazione e di cultura imprenditoriale”.