Cdm a Reggio, Marra: "La presenza dello Stato con il decreto sanità è da festeggiare"

"Dopo anni di commissariamento e mala gestione arriva il decreto sanità". Di seguito le dichiarazioni di Marra (M.A.P.)

Finalmente dopo anni di commissariamento e mala gestione nel Settore della Sanità, arriva il Decreto Sanità approvato ieri proprio a Reggio Calabria durante il Consiglio dei Ministri.

Non  sono un amante del Movimento Cinque Stelle ma devo fare i complimenti al Ministro Grillo per aver portato a termine la promessa che aveva fatto tempo fà proprio per fare fronte all’emergenza sanitaria in Calabria. I servizi televisivi  di Striscia la notizia e delle Iene hanno sicuramente accelerato questo processo in quanto hanno evidenziato ancora di più la carenza e la mala gestione negli ospedali reggini.

Sono soddisfatto anche perchè io stesso nel mese scorso ho inviato una lettera via pec sia al Ministro Grillo che al Senatore Marco Siclari per una morte sospetta al Grande Ospedale Metropolitano. Un ringraziamento è anche dovuto al Presidente del Consiglio Antonio Conte che al suo arrivo arrivo in Prefettura si è avvicinato alla folla “urlante” per ascoltare le loro lamentele.

Quindi dopo nove anni il Consiglio dei Ministri torna a Reggio per dimosrtare che noi del sud non siamo abbandonati ma come dice il Ministro Grillo, questo Decreto servirà per farci uscire da questa situazione intollerabile ma ha anche ribadito, “ non faccio promesse di alcun tipo sulla riuscita dell’operazione e se questo Decreto non basterà ne faremo un’altro. “ Il Presidente Conte alle domande dei giornalisti sul probabile dissesto finanziario del nostro Comune, risponde che stanno lavorando anche a questo e che sarebbe un vero peccato se questo accadesse.

Il Consiglio dei Ministri presso la Città Metropolitana di Reggio Calabria ha accesso alcune polemiche con la città di Catanzaro che pretendeva il cambio di location in quanto loro rappresentano il “capoluogo”, ma così non è stato per volere di tanti.

Speriamo che con questo Decreto Sanità oltre che sistemare i conti finanziari si pensi anche alla salute dei cittadini quindi a sloccare le assunzioni che servono proprio a dare più attenzione ai pazienti che spesso si sentono abbandonati nei reparti per mancanza di personale.