Reggio, occupazione abusiva e furto d'acqua: controlli ad Arghillà e al Rione Marconi

Il resoconto delle attività della Polizia nei due quartieri reggini

Nell’ambito del Piano d’Azione nazionale e transnazionale cosiddetto “Focus ‘ndrangheta”, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno e delle Unità Cinofile, coadiuvato da personale della Polizia Municipale, del Servizio Acquedotti del Comune e dell’ENEL, nella scorsa settimana, ha predisposto mirate attività operative dirette all’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo delle aree ritenute ad alta sensibilità criminale.

L’attività, svolta nei due quartieri reggini del Rione Marconi ed Arghillà, è stata finalizzata da un lato alla verifica della regolarità delloccupazione delle unità abitative rientranti nel patrimonio edilizio del Comune di Reggio Calabria e degli allacci abusivi a reti idriche ed elettriche, dall’altro al controllo su soggetti a rischio, prostituzione, armi e stupefacenti.

Durante lo svolgimento del servizio, 16 sono state le abitazioni esaminate, 90 le persone identificate, di cui 12 denunciate in stato di libertà per occupazione abusiva di immobili e 14 denunciate per furto, anche aggravato, di acqua. Il personale impiegato ha effettuato, altresì, diversi posti di controllo, durante i quali sono state controllate 42 autovetture e rimossi 10 veicoli, oggetto di diverse violazioni al Codice della Strada.

Nel corso delle operazioni, sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati, a carico di ignoti, circa 130 grammi di sostanza stupefacente del tipo cannabis.

Per garantire e riaffermare i valori della legalità, incrementando il senso di fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni, i controlli andranno avanti senza sosta anche nei giorni a seguire.