Ferragosto nel reggino tra controlli e sanzioni: 8 denunciati. Un positivo 'a spasso' in città

8 persone denunciate per vari reati, patenti ritirate e armi sequestrate. ancora un positivo covid sorpreso fuori dall’abitazione

I Carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, garantendo una presenza costante di pattuglie e personale in servizio su strada, al fine di prevenire e reprimere i reati predatori, in materia di armi e stupefacenti, gli incendi boschivi e i furti d’acqua, nonché verificare il rispetto della normativa anti-covid. Il complessivo servizio straordinario ha portato a diverse denunce penali per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti, porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, violazione di misura cautelare imposta dall’A.G., furto di acqua e inosservanza delle norme per la sorveglianza sanitaria.

In particolare, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, in diverse circostanze, i Carabinieri delle dipendenti Stazioni di Taurianova, Cittanova e della Sezione Radiomobile, hanno deferito per guida in stato di ebbrezza quattro persone, tra i 34 e 68 anni, fermati alla guida in evidente stato di ebbrezza e, sottoposti agli accertamenti alcolemici, sono risultati positivi con valori fino a 6 volte il limite consentito, con evidente pericolo per la propria e altrui incolumità. In aggiunta un 46enne di Cittanova è stato sorpreso alla guida sotto l’effetto di stupefacenti e trovato in possesso di tre involucri con residui di cocaina, da poco consumata. I cinque sono stati quindi deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato guida in stato di alterazione, le patenti di guida ritirate e dovranno pagare ammende per diverse migliaia di euro.

Medesimo contesto, i Carabinieri della Stazione di San Giorgio Morgeto hanno fermato in strada un 32enne locale che, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso, senza giustificato motivo, di un coltello a serramanico di 11 cm, posto sequestro e quindi denunciato all’A.G. per porto abusivo di armi. Nel corso dei controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive nel territorio, inoltre, i militari hanno deferito un 34enne di Taurianova per aver violato la prescrizione imposta dall’A.G. con la misura cautelare dell’obbligo di dimora con divieto di uscire nelle ore notturne, non venendo trovato in casa.

Nel contesto dei controlli per il contenimento del contagio, significativo è stato l’intervento svolto dai Carabinieri di Cinquefrondi nei confronti di un 38enne locale, il quale, positivo all’infezione da COVID-19 e sottoposto a quarantena obbligatoria dalle Autorità Sanitarie, è stato sorpreso passeggiare a Cinquefrondi, incurante dei rischi per la salute dei suoi concittadini. L’uomo è stato ricondotto in abitazione e segnalato all’Autorità Giudiziaria per la violazione penale dell’ordine di autorità per impedire diffusione malattia infettiva, che prevede l’arresto fino a 18 mesi e l’ammenda fino a 5.000 euro.

In aggiunta, nell’ambito delle attività per contrastare il grave fenomeno dei furti d’acqua nel territorio, che comportano rilevanti disagi ai cittadini soprattutto quando associati alle attuali condizioni climatiche, i Carabinieri della Stazione di Cittanova hanno denunciato un 58enne di Cittanova per furto aggravato di acqua. In particolare i militari, con il supporto della locale Polizia Municipale e dei tecnici del Comune di Cittanova, hanno rilevato la presenza di un allaccio abusivo alla rete pubblica, non tracciabile, realizzato per usi privati. L’uomo, nel corso dell’intervento, ha anche tentato di nascondere i tubi ad esso collegati, ma è stato prontamente visto e fermato dagli operanti. La complessiva asportazione è in corso di quantificazione, la manomissione sigillata e l’uomo denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato.

In questo giorni, infine, particolare attenzione è stata posta dai militari della Compagnia di Taurianova al fenomeno degli incendi boschivi e di sterpaglie, dolosi o accidentali, e non per questo meno gravi, supportando dapprima le squadre di soccorso intervenute sullo Zomaro per il grave incendio e poi perlustrando attentamente tutto il territorio di competenza, anche per individuare e segnalare immediatamente ai VV.FF. eventuali focolai, prima della loro propagazione.

Nel corso del servizio straordinario, nel solo fine settimana trascorso, i Carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno fermato oltre 800 persone e 350 mezzi, controllato 89 esercizi commerciali ed elevato sanzioni amministrative per oltre 7.000 euro complessivi.