Coronavirus, Klaus Davi: 'Commercianti e artigiani reggini allo stremo'

"Non consentiremo che il sindaco Falcomatà con improbabili video effetti scarichi su cittadini inefficienze"

“Anche se momentaneamente collocati fuori dal Palazzo, questa volta non consentiremo che il sindaco Falcomatà con improbabili video effetti scarichi su cittadini inefficienze, mancanza di programmazione, e anche semplici pregiudizi del comune verso commercianti artigiani e professionisti,  come invece avvenuto in primavera. Questa volta Falcomata dovrà rispondere di tutte le cose che non ha fatto in questi mesi  e su questo punto saremo presenti e incisivi.” Lo ha dichiarato Klaus Davi.

“I puerili giochini social sono finiti e cogliamo l’occasione per chiedere cosa abbia intenzione di fare la Giunta per sostenere tutti i soggetti commerciali della città di Reggio e di tutta la cintura metropolitana che sono già allo stremo e sull’orlo della chiusura, indeboliti dalle crisi economiche e quella dovuta al Covid. Falcomatà in campagna elettorale si è  rivenduto agli elettori la sua ‘amicizia’ con il ministro del Tesoro.

Bene di questo siamo felici ma invece di ‘stalkerare’ i cittadini con dirette che fanno perdere tempo a lui, ma soprattutto a chi si aspetta risposte dall’amministrazione, prenda subito il primo treno per Roma e negozi con il ministro Gualtieri – che è persona preparata e ragionevole – condizioni vantaggiose per evitare che Reggio cada nel baratro. Altrimenti i reggini delle sue ‘amicizie’ non sapranno che farsene. Di tutti i soldi i promessi alzi la mano chi ha visto una sola lira, al momento.”

Klaus Davi ha concluso dicendo “se qualcuno pensa qui di accusare una intera città, magari mettendo in mezzo la Ndrangheta, per scaricare le proprie incapacità  su altri, troverà una resistenza forte e determinata nel sottoscritto e nei cittadini – oltre 6000- che l’hanno votato”.