Alica festival, dal sentiero dei greci al trekking fotografico

Il sentiero dell'Alica sulle orme dei greci di Cal

Il sentiero dell’Alica sulle orme dei greci di Calabria. Potrebbe essere questo il leit motiv della tappa dell’Alica festival nel borgo di Gallicianò, un appuntamento che ha coniugato la parte strettamente artistica rappresentata dalla splendida musica di Paolo Sofìa, alla riscoperta del borgo, delle sue caratteristiche religiose con la visita alla chiesetta ortodossa (peraltro la Pasqua ortodossa si celebrerà con una settimana di ritardo rispetto al rito cattolico) situata nella parte alta quasi a guardia del paese, e non ultimo l’aspetto eno gastronomico con la degustazione di prodotti della cucina calabro greca.

La tappa di Gallicianò è stata in realtà solo il prologo della due giorni che si è conclusa con un’altra suggestiva tappa sempre nel comune di Condofuri, quella segnata dall’appuntamento con il trekking fotografico lungo il sentiero dell’Amendolea, una giornata promossa dal Comitato Civico pro Condofuri in collaborazione con Alica festival, all’insegna della fotografia ma anche della riscoperta di territori incontaminati che hanno regalato scorci di rara bellezza.

L’evento ha calamitato l’attenzione non solo degli amanti della natura, richiamando appassionati di fotografia, amatori e professionisti giunti da tutta la Calabria.

Gli scatti della giornata saranno pubblicati già la prossima estate su un volume fotografico edito da Amazon Libri, il cui ricavato sarà destinato alla riqualificazione di alcuni sentieri che conducono a beni culturali abbandonati ed oggi quasi inaccessibili come ad esempio la chiesetta della madonna dell’Alica di Pietrapennata nel comune diPalizzi.