Denis, Menez, Vasic, ci proveranno contro una difesa da inventare. E Lafferty?

Il Pisa in sei gare ha incassato 15 gol. Mai inviolata la sua porta e due assenze pesanti

Ad ogni avviso di comunicato in arrivo dalla Reggina, sale sempre un pò d’ansia. La settimana ha avuto inizio con l’annuncio del risentimento muscolare di Rivas, l’infortunio di Charpentier e qualche giorno addietro di due positività riguardanti lo staff, ma facenti parte del gruppo squadra.

Test negativi e fiducia a Toscano

L’esito negativo dei test molecolari di tutto il resto del gruppo, rappresenta invece una notizia rassicurante, alla quale si è aggiunta anche la fiducia della società nei confronti del tecnico Toscano, messa nero su bianco dal comunicato nella tarda serata di ieri.

Necessità dei tre punti, il ritorno di Menez

Adesso dovrà essere il campo a parlare e soprattutto diventa a questo punto indispensabile tornare a vincere, visto che i tre punti pieni mancano dalla seconda giornata di campionato, quando gli amaranto riuscirono ad imporsi sul Pescara. La Reggina avrà nuovamente a disposizione Menez il quale ha promesso massimo impegno ed il desiderio di tornare al gol, magari con una doppietta, come il francese ha dichiarata. Denis, pur non manifestandolo, ha una sofferenza interna dettata dalla voglia sfrenata di iniziare a fare gol, soprattutto dopo i due rigori sbagliati. Vasic potrà recitare la propria parte, da capire poi quali saranno le condizioni di Lafferty, dopo le vicende che lo hanno coinvolto e le situazioni già raccontate.

Pisa difesa colabrodo e con due assenze

Ci si troverà di fronte una compagine ben attrezzata, ma con un pò di problemi soprattutto in difesa. Un reparto che già al completo ha mostrato evidenti lacune ed i numeri sono abbastanza significativi in questo senso. Sei gare di campionato, quindici gol  subìti ed a questo vanno aggiunte le sicure assenze di due elementi importanti come Pisano e Varnier. Mister D’Angelo si ritrova con un reparto da ricostruire quasi totalmente.