Governo verso la firma del nuovo Dpcm: come sarà il Natale 2020

La firma del nuovo Decreto, contenente le disposizioni per le festività natalizie, dovrebbe essere firmato il 3 dicembre

Nelle ultime ore sembrano essere arrivate delle novità per quanto riguarda il nuovo Dpcm in corso di valutazione che il Governo dovrà firmare il prossimo 3 dicembre.

Le novità per il Natale nel nuovo Dpcm

Secondo quanto riportato da AGI sarebbe arrivato il “Sì” all’apertura dei ristoranti a Natale, a Santo Stefano e a Capodanno, ma confermata la stretta sulla mobilità, dal 21 dicembre fino al 6 gennaio.

“Gli spostamenti tra regioni gialle – si legge su AGI – saranno possibili solo per chi farà ritorno al proprio luogo di residenza o di domicilio”.

Si tratta della mediazione giunta dopo un lungo vertice tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia e i capi delegazione di maggioranza. Il timore è che si possano registrare, sia alla vigilia di Natale che alla vigilia di Capodanno, degli assembramenti in piazza per i festeggiamenti.

A spingere per tenere aperti i ristoranti il 25 e il 26 è stata soprattutto Italia viva, con la capo delegazione Teresa Bellanova. Mentre sui ricongiungimenti il premier ha lasciato la porta aperta nell’incontro con i capigruppo ieri pomeriggio. Così come sulla possibilità di tenere aperti gli alberghi di montagna.

L’annuncio delle nuove misure in Parlamento

Sarà il ministro della Salute Roberto Speranza a illustrare in Parlamento le linee guida delle nuove misure restrittive anti-Covid che saranno valide dal 21 dicembre al 6 gennaio.

Prima della riunione del Consiglio dei ministri, nella quale si discuterà anche del decreto legge necessario per limitare gli spostamenti, ci dovrebbe essere un nuovo confronto con le Regioni.

La firma del nuovo Dpcm è prevista per il 3 dicembre.