Davi su San Luca e le mancate elezioni: ‘Lo Stato si smentisce solo. Gli scioglimenti non funzionano’

"Questi continui commissariamenti non fanno che peggiorare la reputazione dello Stato e della giustizia"

klaus davi

“Questa storia fa piangere il cuore. Gli scioglimenti dei comuni per mafia sono una boiata. E ora anche il Ministero dell’Interno se ne accorge”.

Klaus Davi non usa mezzi termini. Ai microfoni di CityNow, nel corso dello Speciale Elezioni di Live Break, ha sottolineato quanto dichiarato dal Ministro dell’interno margine di un evento a Caivano sul commissariamento.

Il giornalista e opinionista è intervenuto, in particolar modo, sul caso San Luca, tornato al centro del dibattito nazionale dopo l’ennesimo scioglimento per infiltrazioni mafiose, formalizzato poche settimane fa con la firma del ministro Piantedosi.

“È il quarto scioglimento in pochi anni. Una sconfitta per lo Stato – attacca Davi – che con questi atti certifica la propria incapacità. Lo ha ammesso lo stesso ministro: gli scioglimenti non funzionano. Non solo io, ma anche la presidente della Commissione parlamentare antimafia Chiara Colosimo aveva già lanciato l’allarme”.

Per Davi, che conosce da vicino il contesto calabrese, il problema è anche nella superficialità con cui vengono affrontate realtà complesse come quella di San Luca:

“Questi amministratori vengono calati dall’alto, restano pochi anni. Io che frequento questi luoghi da oltre dieci anni so quanto la Calabria sia difficile da capire. All’inizio può spaventare, genera pregiudizi. Chi arriva qui spesso lo fa con lo spirito di Torquemada, pronto a dare la caccia ai colpevoli prima ancora di ascoltare”.

Le critiche non si fermano alla gestione del singolo caso, ma toccano la credibilità dello Stato:

“La reputazione delle istituzioni è già ai minimi termini, la giustizia ha un’immagine impopolare. Questi continui commissariamenti peggiorano solo la situazione. Perché non se ne sono accorti prima che non funzionano?”.