Con la presentazione della segreteria politica avvenuta la scorsa settimana, Eduardo Lamberti Castronuovo anticipa le prossime elezioni comunali reggine, dalla data ancora indefinita. La scadenza naturale sarebbe nella primavera del 2026, le evoluzioni imprevedibili legate al Miramare e al Miramare bis però potrebbero anticipare notevolmente i tempi.
Ospite della trasmissione ‘Reggio Politik’ di Rtv, l’assessore comunale Mimmo Battaglia si è soffermato sul progetto di Lamberti appena nato, anticipando al contempo le strategie dem, ancora lontane dall’essere definite complice l’appuntamento elettorale (salvo imprevisti) non imminente.
“Ricordo ancora con piacere la grande mobilitazione nel luglio del 2014, con le primarie che videro il sottoscritto e Giuseppe Falcomatà ‘duellare’ amichevolmente. Si respirava già nell’aria che chi avrebbe vinto le primarie sarebbe stato il futuro sindaco, come poi è effettivamente accaduto. Oggi, dopo quasi 10 anni, siamo ancora al servizio di Falcomatà, che ha il merito di aver risanato le casse grazie alla decisione di non dichiarare il dissesto e scegliere il piano di riequilibrio.
La discesa in campo di Lamberti Castronuovo? Si è proposto con largo anticipo presentando il suo progetto, sono d’accordo con il giornalista Giorgio Neri che afferma come la il progetto lanciato da Lamberti costringe le coalizioni ad alzare il livello rispetto alla proposta messa in campo dall’editore di Rtv. Noi come Pd faremo le primarie, ma non è ancora tempo per fare queste valutazioni. Ci sarà anche il mio nome all’interno dei candidati alle primarie? Non lo so, vedremo”, le parole di Battaglia.