Alleanza Verdi e Sinistra: ‘Reggio non deve dimenticare la figura di Enza Marchi’
"Continui a essere d’esempio e ispirazione nel presente e per le generazioni future" le parole di Demetrio Delfino e Gerardo Pontecorvo
13 Luglio 2025 - 15:43 | Comunicato Stampa

A una settimana dalla sua scomparsa, l’Alleanza Verdi e Sinistra ritiene doveroso ricordare una grande personalità politica e sociale quale è stata Enza Marchi.
Reggiana di nascita ma reggina di adozione, la Marchi nel secondo dopoguerra è stata il riferimento politico e attivistico nella lotta per i diritti delle raccoglitrici di olive sulla Piana di Gioia e del gelsomino sulla costa jonica. Il suo lungo impegno appassionato e competente le consentì, a “furor di popolo” e con sua stessa sorpresa, di essere eletta nel 1976 alla Camera dei Deputati nella lista del PCI.
Della sua attività in parlamento ci sarebbe tanto da scrivere ma qui ci limitiamo a ricordare il suo contributo al disegno di legge nel novembre ‘76 “Norme contro la discriminazione nei confronti della donna in materia di assunzioni, di mansioni e di svolgimento di carriera”. Memorabile fu poi il suo discorso alla Camera del dicembre 1977 contro la mafia in cui chiedeva tra l’altro il risanamento delle amministrazioni pubbliche, il potenziamento degli apparati giudiziari e una maggiore attenzione alla cultura.
L’impegno politico e sociale a Reggio Calabria
Anche nella politica cittadina, come consigliere comunale dal 1970 al 1980, Enza Marchi ha lasciato un’impronta importante di competenza, abnegazione e di rispetto per le istituzioni e per gli avversari politici.
Sempre ispirata da una profonda e sincera passione civile verso il prossimo e i più deboli in particolare, il suo attivismo sul territorio reggino si è poi concretizzato, oltre la politica militante, durante gli otto anni di direzione del patronato INCA Istituto Nazionale Confederale di Assistenza e nell’UDI Unione donne italiane. Ha quindi fondato nel 1990 l’Auser di Reggio, associazione italiana di promozione sociale e volontariato con lo scopo di favorire la partecipazione degli anziani alla vita sociale, di cui è stata per molti anni presidente effettiva e poi presidente onoraria.
Un esempio da tramandare alle future generazioni
L’importante figura di Enza Marchi dovrà essere ricordata anche dalle istituzioni della città metropolitana perché continui a essere d’esempio e ispirazione nel presente e per le generazioni future.
Demetrio Delfino e Gerardo Pontecorvo
Segretari metropolitani di AVS Reggio Calabria