Il doppio ex, Di Sole: 'Ha vinto la più forte. Il presidente della Reggina impari il codice etico..'

Il difensore analizza il match, ma anche quanto accaduto a fine gara ed attacca Luca Gallo

Continua a far discutere quella maglia indossata dal presidente Gallo a fine gara, dopo che la sua Reggina ha battuto il Catanzaro in un derby molto sentito. I commenti arrivano da ogni parte, compreso il mondo della politica, di seguito riportiamo il pensiero espresso sul proprio profilo facebook dal doppio ex Fabio di Sole, nato a Catanzaro, ma cresciuto nel settore giovanile degli amaranto e comunque anche calciatore giallorosso:

“Reggina-Catanzaro….Pensiero del giorno dopo…….
Partita bellissima di alto livello con ritmi di gioco infernali nel primo tempo e di alti contenuti tecno-tattici….
Arbitro inadeguato dal primo minuto ( credo che per certe partite si potrebbero scomodare direttori di gara di serie A) probabilmente intimorito dal palcoscenico e dalla cornice di pubblico ha messo il freno ala partita con ripetute interruzioni al minimo contatto , oltre che esasperato gli animi con l’espulsione di De Rose….
Un derby alla pari fra la squadra più BELLA(Cz) e la squadra più FORTE (Rc)….
Ha vinto la squadra più esperta la squadra che ha saputo adeguarsi al cambiamento della partita stessa ed alle sue fasi alterne , grazie alla qualità delle sostituzioni de allo spessore degli uomini subentrati…..Ha perso la squadra che per cultura del proprio allenatore non ha pensato un solo istante della gara di accontentarsi di un valido punticino che avrebbe tenuto le squadre a pari punti, la squadra che ha valori sicuramente inferiori alle altre pretendenti…..
Per quanto mi riguarda una bellissima serata di sport condita da plausibili isterismi, fino alla trovata geniale di un presidente che probabilmente non ha intenzione di rimanere a lungo nel mondo del calcio….Un presidente che dovrebbe imparare il codice etico solo leggendo la recente storia di quei colori, un presidente che dovrebbe sapere e questo glielo dico io, che il suo collega Vinto non meritava una mancanza di rispetto del genere , perché oltre ad essere un gran signore che gli metterà il tappeto rosso al Ceravolo, è la stessa persona che sfama oltre 200 famiglie nella città di Reggio Calabria con le sue attività imprenditoriali….
BUONA DOMENICA a tutti….”